Nuove tariffe per le pratiche edilizie

«E' solo un adeguamento all'indice Istat, non c'è nessun aumento». L'assessore all'Urbanistica Stefano Ciuoffo ha spiegato così in Consiglio comunale la delibera con le tariffe per i diritti di segreteria da applicare sui provvedimenti di natura urbanistica ed edilizia. Secondo l'assessore «la scelta di non aumentare questo tipo di tariffe ma semplicemente adeguarle ai valori dell'inflazione, soprattutto per quanto concerne le nuove edificazioni, è dovuta a considerazioni legate alla crisi del distretto. L'edilizia, in questo contesto di difficoltà, può rappresentare una risorsa, una fonte di ricchezza e di occupazione». Vediamo più da vicino gli importi dei diritti di segreteria: si va da un minimo di 55,15 euro ad un massimo di 553,02 per permessi di costruzione e denunce di inizio di attività assoggettati alla corresponsione del contributo di costruzione, 82,98 euro per varianti a permessi di costruzione, 55,15 euro per varianti all'art. 45 del Regolamento edilizio. Ammontano a 55,15 euro i diritti di segreteria per denunce di inizio di attività non assoggettate alla corresponsione, varianti a denunce di inzio attività edilizia e varianti ex art. 45 del Regolamento edilizio. Sempre 55,15 per i permessi di costruzione a sanatoria e per i cambi di titolarità, nonchè per i pareri di massima, per la proroga di atti abilitanti, per il deposito abitabilità/agibilità. La tariffa è invece di 110,30 euro per i condoni edilizi, di 103 euro per istanze di autorizzazione e di autorizzazione in sanatoria ai fini dei vincoli idrogeologici, di 77 euro per dichiarazioni di inizio lavori ai fini del vincolo idrogeologico. Un chiarimento all'assessore è stato chiesto dal consigliere comunale di An Maurizio Bettazzi in relazione alla tariffa per le domande di abitabilità «se è da riferirsi, come ora, al complesso dell'edificio oppure ad ogni singola unità abitativa di un condominio». L'assessore all'Urbanistica ha risposto che «l'attestazione dell'abitabilità non è disgiunta dal permesso di costruzione. Caso diverso sono i controlli sui volumi e le superfici effettuati dalla Asl, che non riguardano il Comune». La delibera con i nuovi diritti di segreteria per le pratiche edilizie è stata approvata con 23 voti favorevoli, 4 contrari (Forza Italia), tre astensioni (An).