24/01/2006 17:46
Ambiente
Gli assessori Curcio e Giardi spiegano le misure del Comune
Euro 0, tre fasce orarie per circolare
L'area di divieto limitata alla Ztc. Cambierà anche il “bollino blu”: eliminato per le auto catalitiche
Tre fasce orarie nelle quali possono circolare anche i veicoli Euro 0. E' questa la proposta presentata, nel primo pomeriggio, dagli assessori Camilla Curcio (Ambiente) ed Enrico Giardi (Mobilità) al “tavolo” che riunisce le associazioni e le organizzazioni firmatarie del protocollo sulla qualità dell'aria.
Il Comune di Prato si appresta a redigere l'ordinanza che accoglie l'accordo regionale antismog facendo ricorso alle deroghe che la stessa intesa con la Regione, fresca di ventiquattro ore, contempla per la sua applicazione nelle realtà territoriali.
Curcio e Giardi hanno spiegato ai rappresentanti di Aci, Unione industriali, Camera di commercio, ai rappresentanti delle associazioni artigiane (Confartigianato e Cna), del commercio (Confesercenti e Unione commercianti) e delle organizzazioni dei consumatori (Adiconsum e Fderconsumatori), nell'incontro svoltosi nella sede dell'assessorato all'Ambiente, le modalità del provvedimento che l'Amministrazione intende attuare.
Anche Prato procederà al blocco dei veicoli Euro 0 dal lunedì alla domenica, ma lo renderà meno drastico in virtù di tre “finestre” - dalle 7,30 alle 9,30, dalle 12,30 alle 14,30, dalle 18,30 alle 20,30 - durante le quali anche questi mezzi (sono circa 16 mila in città) potranno muoversi. Non solo: l'area di divieto sarà limitata alla Ztc (zona a traffico controllato) e saranno previste le normali deroghe che vengono stabilite in questi casi.
Il blocco, con deroghe e fasce orarie di “libera” circolazione, entrerà in vigore dal 1° marzo e avrà validità fino al 31 dicembre. Nel frattempo per gli Euro 0, fino al 28 febbraio, saranno prorogate le attuali limitazioni: circolazione off limits per tre giorni alla settimana (martedì, mercoledì, giovedì), dalle 9,00 alle 18,00, nel centro città e nella fascia immediatamente a ridosso perimetrata da via Pomeria, via Zarini, via del Romito, via Genova, via Livorno, via Pisa.
Torneranno anche le cosiddette “domeniche ecologiche”: la proposta dei due assessori è di svolgerle a febbraio, marzo, aprile e maggio nella quarta domenica, non senza prima un passaggio in Regione, in virtù dell'impegno assunto di disciplinare in modo omogeneo i loro calendari.
Cambierà anche il “bollino blu” che resterà solo per gli Euro 0 per la circolazione in tutto il territorio comunale, ma non più per le auto catalitiche.
L'ordinanza con tutte le prescrizioni sarà stilata nei prossimi giorni e, prima di essere emanata, sarà presentata, in una nuova riunione, al “tavolo” che si è riunito quest'oggi. Fra l'altro i rappresentanti delle associazioni presenti al summit con Curcio e Giardi hanno dato atto al Comune di aver sostenuto, nel rapporto con la Regione, una posizione di equlibrio e responsabilità, assicurando di fatto il via libera alle misure annunciate dai due assessori.
In più l'ingengner Federico Mazzoni (Aci) ha chiesto al Comune di destinare gli eventuali proventi derivanti dalle multe per infrazioni compiute dagli Euro 0 «all'incremento del fondo degli incentivi per le trasformazioni dei veicoli inquinanti». Una proposta valutata con interesse sia da Curcio che da Giardi.
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