Cessa lo stato di agitazione dei dipendenti comunali

Cessa lo stato di agitazione dei dpendenti comunali in relazione alle spese del personale, derivanti dagli obblighi della Finanziaria. Il “raffreddamento”, come si dice in gergo, è stato comunicato al prefetto con una lettera firmata dai rappresentanti sindacali e dai funzionari del Comune, che fanno parte della delegazione trattante. A sbloccare la situazione, con conseguente cessazione dello stato di agitazione e il rilancio del dialogo fra le parti, la delibera con la quale la giunta, nei giorni scorsi, ha determinato in 1 milione e 200 mila euro le minori spese per il personale. Il «ridimensionamento dell'entità della manovra», come si legge nella comunicazione inviata al prefetto, l'esclusione del fondo di produttività nel concorrere ai risparmi, e la presenza di un “atto” che ha raccolto l'esigenza di «una nuova fase di trattativa», hanno portato alla “conciliazione” odierna. Chiuso il capitolo dell'1% concertazione e trattative si sposteranno sul cosiddetto “fondo di produttività”, ormai al di fuori della vicenda “tagli”, e sulla scuola, su cui c'è stato il primo incontro stamani, connessa invece alle voci che concorrerrano a formare il milione e 200 mila euro. L'obbligo sancito dalla Finanziaria è infatti condensato in alcuni capitoli di spesa, specificati dalla recente deliberazione della giunta: riduzione spesa co.co.co., riduzione assegno art. 90, gestione servizi multietnica con supporto di altri soggetti, riduzione trasferte, riduzione straordinari, mancato turnover, riduzione spesa personale provvisorio per parziale appalto pulizie materne e aumento crediti, riduzione fondo formazione, riduzione stanziamento capitolo pensioni, spese di funzionamento organi politici, riduzione risultato direttore generale 2006, risparmi da minori pratiche previste per incentivo progettazione. Per ogmi voce la delibera prevede due diverse modulazioni, una minima l'altra massima, fermo restando che il contenimento complessivo deve dare la somma di 1 milione e 200 mila euro. Soddisfatta l'assessore al personale Loredana Ferrara: «Si chiude un capitolo che ha segnato tutti e si apre una nuova stagione nelle relazioni sindacali». E' questo il messaggio dell'assessore che rilancia: «Mercoledì inizia la trattativa/concertazione per il fondo di produttività. Il mio auspicio è che si possa chiudere al più presto, superando questo periodo che ci ha segnato tutti, per inaugurare un clima di serenità e di dialogo». L'assesore Ferrara, fra l'altro, annuncia, che pur «in una situazione di criticità, negli indirizzi di Bilancio sarà previsto, osservando la normativa esistente, di procedere al 25% di assunzioni del turn over» e che «nel giro di breve tempo sarà presentata una proposta di assetto dell'Ente». Su entrambe le questioni, nuovo assetto e assunzioni, termina Ferrara: «dovremo aprire una fase di concertazione e dare vita ad un percorso insieme ai sindacati».