Il Consiglio ricorda Ettore Petruzzella

«Una persona riservata e schiva, una persona affidabile, su cui riporre naturalmente la fiducia». Con queste parole il sindaco Marco Romagnoli ha ricordato Ettore Petruzzella, medico, consigliere comunale Ds, scomparso in mattinata dopo una breve malattia. Seduta breve, aperta con un minuto di raccoglimento: «Il Consiglio era già convocato - ha spiegato il suo presidente Daniele Mannocci - ma abbiamo deciso di limitare la seduta al ricordo di Petruzzella, un nostro collega. Più che una commemorazione, il nostro è un saluto». Ettore Petruzzella era nato in Sicilia, nel 1953, in un paese vicino ad Agrigento: S. Giovanni Gemini. Come ha ricordato il sindaco di questa sua origine siciliana aveva manutenuto «il carattere della riservatezza, ma era profondamente radicato nella nostra città, dove era arrivato giovanissimo». Laureato in medicina a Firenze, con specializzazione in geriatria, dal 1982 aveva esercitato la professione di medico. «Una persona sempre disponibile - ha continuato il sindaco - e questa sua disponibilità lo ha portato naturalmente all'impegno sociale e politico». Consigliere di circoscrizione del quartiere 8, dal 1980 al 1984, nonchè vicepresidente del comitato di gestione della biblioteca della stessa Circoscrizione, Petruzzella è stato dal 1986 al 1990 presidente dell'Istituto di pisicologia e psicoterapia umanista “Marsilio Ficini” e segretario regionale, dal 1995 al 1998, della Federazione regionale delle “Guardie mediche”. Eletto nel 2004 in Consiglio comunale nella lista Ds, ha ricoperto il ruolo di vicepresidente di Asel. Da molti anni componente della commissione medica Asl per l'accertamento invalidità civile, era membro della federazione Ds di Prato. Alle parole di cordoglio del sindaco si sono associati l'intero Consiglio comunale e i consiglieri comunali Roberto Baldi, Leonardo Becheri, Gerardina Cardillo, Gianni Cenni, Aurelio Donzella, Luca Roti, Massimo Taiti, Mauro Vannoni.