18/02/2006 11:35
Consiglio Comunale
Interrogazione del capogruppo di FI Goffredo Borchi
Vigili, niente “dissuasori” ma vetture “protette”
L'assessore Gregori: «Bosogna essere cauti». Agenti a scuola di difesa personale
La dotazione per la Polizia municipale di nuovi strumenti di dissuasione e difesa ad impulsi elettrici o spray è stata oggetto di un'interrogazione discussa nell'ultimo Consiglio comunale. A presentarla è stato il capogruppo di Forza Italia Goffredo Borchi che, tenendo conto «delle situazioni particolarmente rischiose in cui sempre più spesso vengono a trovarsi i vigili negli ultimi anni», ha chiesto se non sia opportuno dotarli di strumenti di “dissuasione e difesa”, predisporre corsi di difesa perrsonale e acquistare autovetture dotate di cristallo interno di separazione e protezione, visti gli ultimi tragici e sanguinosi eventi riportati dalla cronaca nazionale.
La risposta è arrivata dall'assessore alla Polizia municipale Giuseppe Gregori, che ha spiegato che la normativa vigente impone un uso limitato ed oculato dei dissuasori perchè potrebbero causare gravi danni, ad esempio a cittadini cardiopatici e portatori di handicap all'udito.
«Il ruolo della Polizia municipale non deve essere confuso con quello di Carabinieri e Polizia di Stato - ha affermato Gregori - che hanno competenze diverse. Inoltre a Prato non sono avvenuti episodi di aggressività e pericolosità tali da giustifare la dotazione di questi strumenti. Ritengo invece giusta l'indicazione per acquistare un'autovettura con vetri di separazione nell'abitacolo, per aumentare la sicurezza degli agenti. Quanto ai corsi di autodifesa, nel 2005 ne è stato organizzato uno a cui hanno preso parte tutti i vigili. Nel 2006 sarà ripetuto».
207/06
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