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Comune di Prato

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28/02/2006 14:13
Ambiente Presentato l'ampliamento del progetto di raccolta differenziata

“Raccogli meglio” si estende in altri quartieri

L'assessore Curcio: «I dati sono positivi se si pensa che non è cambiato il conferimento»
Passi in avanti per la raccolta differenziata dei rifiuti. “Raccogli meglio”, il progetto sperimentale di ASM e assessorato all’Ambiente del Comune di Prato che dalla scorsa estate interessa Gescal San Giusto e Galcetello allo scopo di misurare la capacità massima di raccolta differenziata attraverso il tradizionale sistema dei cassonetti stradali, sposta all’insù, e in modo significativo, la percentuale dei rifiuti differenziati: dal 32% - media prodotta dalla famiglie pratesi al momento in cui è cominciata la sperimentazione – al 42,5% di gennaio a San Giusto Gescal, e al 48,7% a Galcetello, con una punta del 50,5 a agosto. Un salto in avanti interessante verso l’obiettivo di “Raccogli meglio”: il 60% in dodici mesi. Nel corso di una conferenza stampa, stamani, il presidente e il direttore di ASM, Adriano Benigni e Sandro Gensini, e l’assessore all’Ambiente del Comune di Prato, Camilla Curcio, hanno illustrato i dati del primo semestre di “Raccogli meglio” e hanno annunciato le iniziative dei prossimi mesi tese a incrementare la raccolta differenziata. “E’ questo il nostro primo obiettivo – ha sottolineato Benigni – un impegno che coinvolge tutti per il raggiungimento delle linee guida della Regione che parla di 55% entro il 2010. Un ragionamento allargato ci fa intravedere un elemento di incertezza, che è la nuova legge delega sull’ambiente che non si capisce bene come verrà applicata anche sulla base del risultato dei trentasette decreti attuativi necessari a far decollare la norma”. Ma non è solo la sperimentazione a spingere la raccolta differenziata: nel 2005 l’area pratese ha registrato una percentuale di poco superiore al 38%, contro il 36,8% del 2004; il Comune di Prato e quello di Montemurlo hanno superato il 40%, e si tratta delle migliori performance a livello provinciale. Intanto “Raccogli meglio” è pronto a raddoppiare, anzi di più, con il coinvolgimento da primo marzo di Mezzana, e dal primo aprile di Casale e S. Ippolito. In pratica, entro due mesi, tutte le Circoscrizioni del Comune di Prato saranno coperte dalla sperimentazione, mentre le azioni tese a incrementare il più possibile la differenziazione dei rifiuti proseguiranno nei mesi successivi con l’introduzione anche di nuovi sistemi di raccolta in altre zone della città e con un’attenzione particolare anche a sperimentazioni in edifici scolastici. Presenti alla conferenza stampa anche i presidenti delle Circoscrizioni: Alberto Manzan per il Nord, Anna Maria Berti per l’Est, Rosita Mattei per il Centro, Luisa Peris per il Sud. Tutti d’accordo che la sperimentazione è un’ottima base per affermare l’importanza del corretto conferimento dei rifiuti. Luglio 2005-gennaio 2006, andamento della raccolta differenziata nelle zone monitorate. “Raccogli meglio” è partito dalla media del 32% di raccolta differenziata dei rifiuti prodotta dalle famiglie pratesi con l’obiettivo di arrivare al 60%. Un traguardo che, a patto di un ulteriore sforzo rispetto a quanto già fatto nei primi sei mesi, può essere tagliato. San Giusto Gescal ha toccato la percentuale più alta, 42,51% a gennaio; questo il dettaglio: luglio 35,34%, agosto 36,15, settembre 33,38, ottobre 35,73, novembre 41,62, dicembre 40,20. Migliore la risposta di Galcetello, la cui punta massima è stata registrata ad agosto con il 50,5%; nel dettaglio: luglio 48,46, settembre 47,85, ottobre 46,78, novembre 49,21, dicembre 45,81, gennaio 48,72. “I dati sono positivi – ha commentato l’assessore – soprattutto se si pensa che con Raccogli meglio non è stato modificato il sistema di conferimento, i cassonetti c’erano e ci sono, ma si è puntato sull’informazione e sulla comunicazione porta a porta, sul dialogo costante con gli utenti. Ci saranno altre sperimentazioni, anche in forme diverse, entreremo per esempio nelle scuole. Insistere sulla raccolta differenziata e sul valore che questa rappresenta, significa rispondere all’obiettivo che si è data l’amministrazione comunale: privilegiare il corretto conferimento a seconda delle diverse tipologie per condizionare in maniera positiva il sistema del ciclo dei rifiuti nel suo complesso”. “Raccogli meglio”, strumento per misura la raccolta differenziata prodotta dalle famiglie. Con il progetto, non è cambiato il sistema di raccolta dei rifiuti ma soltanto la comunicazione rivolta ai cittadini. I cassonetti, incrementati nel numero e sistemati in piazzole ecologiche, continuano infatti a rappresentare il sistema di raccolta, mentre la comunicazione “porta a porta” rivolta alle famiglie, assume un ruolo da protagonista. I cittadini sono continuamente affiancati nel loro impegno sulle raccolte differenziate: lettere periodiche per informare sullo spostamento delle percentuali mese dopo mese e per inviare messaggi sulla corretta differenziazione dei rifiuti, depliant e volantini per promuovere il giusto conferimento nei diversi contenitori, borse e secchielli per dividere i rifiuti già in casa, particolare attenzione ai suggerimenti che arrivano all’azienda e che possono essere utili ad affinare e migliorare la sperimentazione. Tra le richieste dei primi sei mesi di Raccogli meglio, quella di istituire controlli sul comportamento di tutti – cittadini e attività produttive – in fatto di differenziazione dei rifiuti. “La gente ci chiede di intervenire – ha detto l’assessore Curcio – perché spesso assiste ad episodi che vanno ad interferire con il loro corretto comportamento rischiando di inficiare i risultati finali. Dobbiamo farci carico dei controlli, Comune e ASM sono impegnati per arrivare all’istituzione della figura dell’ispettore ambientale”. Ad ogni Circoscrizione il suo “Raccogli meglio”. Dopo San Giusto Gescal per la Circoscrizione Centro e Galcetello per quella Nord, il progetto si estende: dal primo marzo entra a far parte della sperimentazione Mezzana (Est), e dal primo aprile anche Casale (Sud) e S.Ippolito (Ovest). Personale di ASM contatterà i cittadini, distribuirà il kit per la raccolta differenziata (borsa gialla per carta e cartone, blu per vetro, plastica e lattine, secchiello verde per l’organico) e fornirà informazioni sull’importanza del giusto conferimento dei rifiuti a seconda della loro tipologia. Sarà interessante vedere il comportamento delle diverse zone monitorate e capire dove, come, con quali strumenti e in che misura intervenire per fare in modo che Prato continui ad essere una delle città più virtuose in fatto di raccolta differenziata dei rifiuti. Tutto questo anche per rispondere alle linee guida della Regione Toscana che punta al 55% e al Piano provinciale che parla di 40% entro il 2007. Insomma, i risultati di “Raccogli meglio” diranno se è arrivato il momento di cambiare strategia. Tra le alternative potrebbe esserci la raccolta dei rifiuti “porta a porta”: un sistema che cambia del tutto le abitudini sul sacchetto dei rifiuti e che produce un aumento dei costi. Prima di questo, però, è importante verificare fino a dove si può spingere – in termini di qualità e di quantità – la differenziazione dei rifiuti attraverso l’utilizzo dei cassonetti stradali. Le nuove strade di “Raccogli meglio”. Mezzana: via del Cittadino, via Garella, via Canova, via Picasso, via Valla, via Michelozzo, via Pasquetti, via Viottolo di Mezzana, via Fauli. Casale: via Borgo di Casale, via Traversa delle Caserane, via Montessori, via Don Milani, via Facibeni, piazzale Calamai, via Frosini, via Vanni, via Argine del Fosso. S. Ippolito: via Visiana, via Peschiera, via Trasimeno, via Gandhi, via Ceresio, via Sebino, via Benaco, via Brasimone, via Lario, via Verbano. Con “Raccogli meglio” si pesano i rifiuti. Il sistema di svuotamento dei cassonetti con pesatura serve a stabilire la quantità di rifiuti così da avere il quadro preciso dell’andamento del progetto. La pesatura, che viene effettuata tramite un meccanismo in dotazione alle macchine di ASM, permetterà via via di tracciare un grafico reale dell’incidenza del progetto sulla popolazione. Con “Raccogli meglio” ecco lo sconto. I cittadini residenti nelle zone interessate dalla sperimentazione, avranno un tornaconto immediato e personale: il 10% di sconto sulla parte variabile della Tia, Tariffa di Igiene Ambientale. *Comunicato congiunto con Ufficio Stampa di Asm
241/06

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