salta la barra


Comune di Prato

 indietro
03/03/2006 14:12
Agenda Decisa dal Comune nella zona del centro città

Una campagna contro i comportamenti scorretti

Riguarderà il conferimento dei rifiuti ma anche altre cattive abitudini
Una vera e propria iniziativa contro i comportamenti scorretti, che si verificano nella quotidianetà cittadina. Dopo l'idea dei cartelli “antisputo”, il Comune e Asm metteranno in piedi una “task force” per informare e controllare, nel quadrilatero di strade compreso fra via Pistoiese e via Filzi, là dove si è installata la comunità cinese, sulla procedura di conferimento dei rifiuti nei cassonetti. La decisione di mettere in piedi questa “task force” è stata presa nel corso di una riunione presieduta dal sindaco Marco Romagnoli, con gli assessori Camilla Curcio (Ambiente) e Giuseppe Gregori (Centri storici e Polizia municipale), il presidente di Asm, l'azienda di igiene urbana, Adriano Benigni e la presidente della Circoscrizione Prato Centro Rosita Mattei. I controlli riguarderanno gli esercizi commerciali della zona di via Pistoiese e dintorni, con un vigile urbano ed un operatore ecologico di Asm che si recheranno nei negozi, probabilmente un paio di volte la settimana (il dettaglio dell'intervento è da definire), per verificare se i rifiuti sono correttamente conferiti, secondo quanto prevede l'ordinanza per la raccolta differenziata emanata dal Comune: carta e cartone nei contenitori di colore giallo, vetro, plastica e lattine in quelli blu, frazione organica e potature in quelli verdi. A più riprese alla stessa Circoscrizione sono giunte segnalazioni da parte dei cittadini e la questione è da porre anche in relazione ai programmi di Asm e assessorato all'Ambiente di raccolta differenziata che si stanno estendendo in città, col progetto “Raccogli meglio”, tanto che ormai si è superata la percentuale del 40%. L'azione della “task force” non sarà solo di controllo e di applicazione delle sanzioni, che possono variare da un minimo di 25,82 euro ad un massimo di 154,94 euro, ma è anche volta a informare gli esercenti orientali sulle procedure di raccolta. I controlli scatteranno con ogni probabilità nel giro di una quindicina di giorni, il tempo di mettere a punto l'intervento e le sue modalità operative. Nella riunione col sindaco però non si è parlato solo di rifiuti e di esercizi commerciali stranieri. I propositi si allargano anche ad altri comportamenti quotidiani non corretti, soprattutto nel centro città, attorno a piazza del Comune, invasa sempre più spesso sul finire della settimana dai frequentatori dei suoi esercizi pubblici e anche dalla cattiva abitudine di orinare nelle strade adiacenti. Per scongiurare questo, comunque, ingiustificabile atteggiamento è allo studio la possibilità di installare bagni “chimici”, presumibilmente nella vicina via del Porcellatico, là dove un tempo c'era il “vespasiano”. Quanto alla campagna “antisputo”, di cui si stanno defininendo gli aspetti giuridico-amministrativi, da aprile in tutta l'area di via Pistoiese in maniera massiccia, ma anche in altre parti del centro città, spunteranno i cartelli di divieto.
260/06

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina