Entro il 25 marzo le richieste per il voto a domicilio

Scade sabato 25 marzo il termine per la presentazione delle richieste di voto a domicilio alle prossime elezioni politiche del 9 e 10 aprile. Questo diritto è riservato unicamente agli elettori affetti da gravi infermità che si trovano in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali. Le domande potranno essere consegnate presso l'Ufficio elettorale del Comune (piazza Cardinale Niccolò) fino a venerdì 24 marzo in orario di servizio. A partire dalle ore 14 di venerdì fino alla mezzanotte di sabato 25 marzo dovrano essere presentate presso la portineria del Palazzo Comunale in piazza del Comune. Alla richiesta - nella quale l'interessato dovrà dichiarare la volontà di esprimere il voto presso la abitazione in cui dimora indicandone l'indirizzo completo - devono essere allegati la copia della tessera elettorale ed un certificato medico rilasciato dal funzionario medico (designato dai competenti organi dell'Azienda sanitaria locale) da cui risulti l'esistenza di un'infermità fisica che comporta una dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali,tale da impedire all'elettore di recarsi al seggio. La possibilità di votare da casa è stata sancita dalla legge 22 del 27 gennaio scorso, le cui disposizione si applicano in occasione delle elezioni della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica, dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia e delle consultazioni referendarie disciplinate da normativa statale. Per le elezioni dei presidenti delle province e dei consigli provinciali, dei sindaci e dei consigli comunali, le medesime disposizioni si applicano soltanto nel caso in cui l'avente diritto al voto domiciliare dimori nell'ambito del territorio, rispettivamente, del comune o della provincia per cui e' elettore.