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Comune di Prato

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21/03/2006 16:15
Trasporti Dopo lo start up la Lam supera gli 8000 passeggeri al giorno

Il trasporto pubblico raddoppia

Dagli studi condotti da Cap e Comune Prato risulta in controtendenza rispetto al dato nazioanale con un trend di crescita di utenti
In soli sei mesi, da luglio a dicembre 2005, gli utenti della Lam rossa sono raddoppiati arrivando ad una media giornaliera di 8.360 trasportati, mentre i passeggeri del sistema di Trasporto pubblico locale sono aumentati da 4.757.382 del 2002, anno zero prima della 'rivoluzione Lam', a 7.335.221 del 2005, con un trend d'incremento che viene confermato anche nei primi due mesi del 2006. I dati confermano che insomma il capoluogo tessile è in controtendenza rispetto alla situazione nazionale, in cui gli utenti del trasporto pubblico sono sempre meno e il settore è in forte crisi perchè si continua a privilegiare quasi esclusivamente l'uso del mezzo privato. Sono questi i principali aspetti emersi dal bilancio relativo alle tre linee Lam tracciato stamani in Palazzo comunale dall'assessore alla Mobilità Enrico Giardi e dal direttore di Cap Alberto Banci, accompagnato dal caposervizio dell'azienda Massimiliano Palloni e da Lorenzo Bettini e Luca Chiti del settore commerciale. La relazione è il frutto dei dati incrociati di uno studio per la customer satisfaction, fatto realizzare da Cap ad un istituto privato per sondare l'indice di gradimento dell'utenza soprattutto per frequenza e puntualità del servizio, e di un'indagine commissionata ad Asel dall'Amministrazione comunale per avere un quadro completo di come i cittadini percepiscono e usano il trasporto pubblico. I risultati collimano ed indicano che le linee Lam hanno cambiato lo stile di vita e spostamento di molti cittadini. Nell'arco di tre anni il numero dei trasportati è salito del 54,19%, le ore di servizio sono aumentate del 25,72% e gli incassi del 22,13%. Mentre la Lam rossa dopo un iniziale assestamento ha avuto un aumento esponenziale di passeggeri, la linea blu si attesta su una media giornaliera di 10.270 trasportati e la verde su 5.936. Rispetto alle linee 'tradizionali' che sono state dismesse le Lam hanno raddoppiato i trasportati passando da 12.535 al giorno a 24.500 e il 51% dei clienti è costituito da persone che prima non prendevano il bus. Da notare anche che l'incremento più consistente interessa proprio le fasce prima considerate più deboli, ovvero fuori dai picchi di entrata e uscita da scuola e luoghi di lavoro: «La Lam viene cioè usata anche dall'utenza non pendolare - spiega il direttore Banci, - che significa un grande cambiamento culturale e un diverso approccio della cittadinanza al trasporto pubblico. Prato è diventata un caso nel panorama nazionale proprio perchè il bus è entrato a far parte delle abitudini di spostamento che abbracciano anche il tempo libero e lo shopping, oltre che le fasce orarie di 'pendolarismo'. Nella customer satisfaction il numero dei soddisfatti fa registrare aumenti netti soprattutto per la regolarità del servizio, i servizi aggiuntivi e ai portatori di handicap e per il rispetto ambientale». Il 51,20% degli intervistati infatti giudica buono il grado di frequenza delle corse e il 44,90% da lo stesso giudizio per la puntualità, mentre il 37,70% giudica ottima la prima e il 36,20% la seconda. Solo l'1% ha giudicato insufficienti i livelli. Il quadro del sistema sarà completato con le nuove linee Lam azzurra, in partenza ad aprile, e Lam viola, che sarà inaugurata entro giugno, oltre alla ristrutturazione delle linee 7 e 8 che diventeranno il '78': 9 dei 30 nuovi autobus che saranno acquistati nell'arco del 2006 saranno destinati alla viola con alimentazione a metano, climatizzazione, alto comfort di viaggio, pianale ribassato per facilitare l'accesso dei disabili e silenziosità. L'investimento a carico del Comune in questi tre anni è stato di 2 milioni e mezzo di euro, mentre Cap ha versato oltre 6 milioni di euro di proprie risorse. Tra le novità saranno disseminati nel territorio provinciale altri 15 distributori automatici di biglietti (3 sono già in funzione in città e presto ne sarà messo uno a Poggio a Caiano), sarà effettuato un test per il servizio notturno per i giovedì di apertura serale dei negozi in centro e sarà potenziata l'intermodalità di trasporto tra i diversi mezzi a disposizione utilizzando un solo titolo di viaggio: «Abbiamo puntato sulla riduzione dei tempi di attesa e percorrenza e sulla razionalizzazione dei percorsi per rendere il servizio di trasporto pubblico davvero efficiente e competitivo rispetto all'uso dell'auto - aggiunge l'assessore Giardi - L'orizzonte che si apre ora è rimodulare il sistema tariffario rendendolo più omogeneo, con biglietti validi ad esempio per tutta la rete di trasporto. L'ottica per cui lavoriamo è insomma l'intermodalità anche tra treno e bus».
329/06

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