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Comune di Prato

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23/03/2006 17:41
Consiglio Comunale Gli interventi proposti in deroga allo strumento pianificatorio

Sì della Commissione 4 a due varianti al Regolamento urbanistico

L'ex scuola materna di Chiesanuova chiesta in uso dalla Misericordia, mentre l'ospedale chiede di collegare le due sezioni di ortopedia
Parere favorevole della Commissione consiliare 4 Ambiente e territorio a due interventi in deroga al Piano regolatore: il primo è stato richiesto dalla Misericordia di Prato per ospitare il deposito delle ambulanze e altre attività della Confraternita nell'edificio in via Po 22/24, dove era situata la scuola materna prima del recente trasferimento nei nuovi locali di via Toti, mentre il secondo ha all'oggetto il permesso di costruire chiesto dal presidio ospedaliero Misericordia e Dolce per collegare il reparto di ortopedia con la struttura. La prima istanza chiede di apportare alcune modifiche interne e sul prospetto esterno e di inserire un ascensore, realizzando in sostanza un uso diverso dalla destinazione prevista dal Regolamento urbanistico, che parla di servizi di istruzione di base per l'edificio, tenuto in locazione dal Comune fino allo scorso dicembre. Secondo la Commissione la richiesta rimane pur sempre nell'ambito dei servizi e ettrezzature e non vi è interesse neppure da parte di privati ad utilizzare ancora la struttura come scuola. Per quanto riguarda il collegamento delle due sezioni del reparto di ortopedia al primo piano dell'ospedale, il corridoio verrebbe realizzato con la copertura e la tamponatura in una terrazza già esistente e del loggiato del piano terra. Il Regolamento urbanistico non prevede ulteriori ampliamenti, ma la Commissione ha accolto la richiesta principalmente perchè si tratta di un intervento su una struttura pubblica destinata alla stessa funzione dallo strumento urbanistico e che incrementa solo i parametri dimensionali, oltre a considerare le effettive necessità funzionali manifestate dalla Asl 4 e il nulla osta rilasciato dalla Soprintendenza. Adesso la parola passa al Consiglio comunale che dovrà pronunciarsi sull'approvazione dei due interventi.
345/06

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