Oltre 25 milioni di euro per la scuola

Per l'edilizia scolastica saranno investiti 21 milioni e 200mila euro nel triennio 2006-2008 suddivisi in 14 progetti per soddisfare le necessità di una città che cresce, al contrario delle altre città toscane dove gli edifici scolastici vengono dismessi e destinati ad altri usi. Il programma delle opere è stato presentato stamattina dagli assessori ai Lavori pubblici Enrico Giardi e alla Pubblica istruzione Giuseppe Gregori e da Paolo Bartalini, responsabile del Servizio Edilizia pubblica. Guardando l'anno scorso il 2005 è stato caratterizzato dalla costruzione della scuola materna di via Toti (1.140.000 euro) e dall'ampliamento con quattro nuove aule dell'elementare di S. Giorgio a Colonica (740mila euro) per un totale di 1.880.000 euro. A questi si aggiungono i quasi 3 milioni di euro per la manutenzione straordinaria alle materne di Maliseti e S.Giusto, le elementari Fontanelle e Tobbiana, le medie Buricchi, Convenevole e Malaparte, per il primo lotto della ristrutturazione della scuola di musica Verdi e per la scuola d'arte Tintori. Tirando le somme l'investimento dell'Amministrazione comunale dal 2005 al 2008 è di 25 milioni e 34mila euro. I nuovi edifici e gli ampliamenti sono necesari perchè come ha spiegato l'assessore Gregori viene confermato un trend di crescita demografica a Prato. Rispetto alll'anno scolastico 2004-2005 nel 2005-2006 tra scuola dell'obbligo e scuola dell'infanzia ci sono 255 iscritti in più, a cui si aggiungono i 190 ragazzi extracomunitari arrivati in corso d'anno: «Totale 445 alunni, ovvero circa 18 classi - dice Gregori - I picchi più alti di crescita sono alle elementari dove si sfiora il 3%, 'un'ondata' che arriverà alle medie e che potrebbe creare problemi se non c'è una gestione preventiva. Non ci siamo mossi a caso nel programmare ampliamenti e nuovi plessi, ma per studiare l'evoluzione della domanda scolastica ci siamo affidati ad uno studio realizzato dall'Università di Firenze». Per far fronte all'aumento il Ministero dell'Istruzione su base provinciale ha concesso altre quattro sezioni di materna per il prossimo anno scolastico, di cui due a Prato, alla scuola Puddu e a Cafaggio, una a Vernio-Cantagallo in consorzio e l'altra a Carmignano. Il piano degli interventi di edilizia scoalstica prevede per il 2006 una spesa totale di 6.450.000 suddivisa essenzialmente in cinque progetti, più la realizzazione della segreteria della scuola Guasti nelle aule inutilizzate della Ser Lapo Mazzei per 200mila euro, compresi nella cifra: il primo lotto del complesso scolastico materna-elementare Tobbiana-Vergaio (800mila euro), il primo lotto dell'ampliamento di 6 sezioni della materna Mezzana-Dalla Chiesa (1 milione e 600mila euro) il primo lotto della materna di Galciana per altre 6 sezioni (1 milione e 600mila euro) il primo lotto per 5 classi di elementare al complesso di Cafaggio (1.200.000 euro) e l'ampliamento di 5 classi all'elementare Pizzidimonte (1.050.000). Nel 2007 l'investimento totale previsto è di 10.050.000, divisi tra 3 nuove sezioni di materna nel plesso ex Borgovalsugana (800mila euro), il secondo lotto della scuola media di Maliseti, di cui il primo lotto attualmente in corso sarà completato nella primavera 2007, (3 milioni di euro), il secondo lotto per realizzare 10 classi di elementare nel complesso di Cafaggio per accogliere l'elementare Fotanelle da trasformare in medie (2.600.000 euro), 5 aule di elementare alla scuola di Iolo S.Pietro (1.050.000) il primo lotto per 5 aule di elementare più la palestra alla nuova scuola di Paperino (1.050.000) il secondo lotto per 5 classi di elementare del complesso scolastico Tobbiana-Vergaio (1.050.000) e l'adeguamento delle scuole per il cambiamento di destinazione (500mila). Per il 2008 i progetti in programma saranno principalmente due: il secondo lotto per realizzare 3 sezioni nella materna Mezzana-Dalla Chiesa (800mila) e il terzo lotto del complesso scolastico materna-elementare di Cafaggio per 6 sezioni di materna (1.900.000). A questi si aggiungono 500mila euro per l'adeguamento dell'ex Rodari a scuola media e 500mila per l'adeguamento dell'ex elementare Fontanelle a media. Totale 3 milioni e 700mila euro. «A questi si aggiungono i circa 35 milioni di euro spesi negli ultimi sei anni per la manutenzione straordinaria degli edifici scoalstici - chiosa l'assessore Giardi - Gli ingenti investimenti impiegati in questo settore sono il segno tangibile dell'attenzione e della sensibilità che l'Amministrazione comunale ha per la scuola. Si tratta infatti di un investimento sul futuro. Mentre negli anni passati ci siamo concentrati sulla manutenzione del patrimonio, adesso è il momento di costruire nuovi spazi per le necessità che la città dimostra». La particolarità è che tutti i progetti saranno ispirati ai nuovi principi della bioarchitettura, seguendo l'indirizzo della scuola materna di via Toti, un progetto che ha fatto da antesignano e che all'atto pratico ha dato ottimi risultati. Le tecniche applicate nel 'test' saranno ulteriormente specializzate ed affinate e ogni edificio sarà ad esempio dotato di pannelli solari.