Sì all'unanimità per la bretella Val d'Ombrone

Con l'approvazione all'unanimità del consiglio comunale si è concluso il percorso di adozione della variante al Piano strutturale e al Regolamento urbanistico per la realizzazione della bretella 'Val d'Ombrone', che congiungerà la ex Statale 66 all'altezza di Sant'Angelo a Lecore con la Strada provinciale 22 tra Castelnuovo e il Ponte al Mulino per bypassare l'abitato di Poggio a Caiano. La Commissione consiliare Ambiente e territorio e la Circoscrizione sud hanno già dato il proprio ok sull'opera, che come ha detto l'assessore all'Urbanistica Stefano Ciuoffo nella sua illustrazione al Consiglio, si sviluppa per la maggior parte nel territorio di Campi Bisenzio. Prevede una rotatoria di svincolo con la Ss 66 prima di via Boccaccio a Sant'Angelo a Lecore e l'incrocio con via Carcerina, sfiorando la zona artigianale che Campi ha previsto lungo la ex Statale, per arrivare nell'area del Podere del Mulino con uno sbocco sulla Provinciale 22 con un'altra rotatoria. La strada taglierà nel mezzo la cassa d'espansione idraulica che sorgerà nell'area. L'ipotesi, confermata anche in sede di definizione del Piano territoriale di coordimamento della Provincia, nasce da una serie di valutazioni economiche, tecniche ed ambientali che hanno voluto salvaguardare l'assetto idrogeologico della zona scegliendo il percorso più corto. Il collegamento tra Prato e Firenze e viceversa quindi a sud della provincia sarà più veloce ed eviterà l'attraversamento di Poggio a Caiano. La delibera è stata approvata all'unanimità con 24 voti favorevoli.