05/04/2006 14:35
Scuola
Nel 2005/2006 incremento di tutte le tipologie di provvidenze
Contributi per diritto allo studio, richieste in aumento
Gli esoneri totali dal pagamento di mensa e trasporto crescono quest'anno quasi del 14%, i parziali del 36,5%.
Rispetto all'anno scolastico passato 2004/2005 in quello in corso sono aumentate del 13,72% le domande da parte di famiglie indigenti o comunque in situazione di disagio per l'esonero totale dal pagamento di mensa e trasporto scolastico e del 36,5% quelle per l'esonero parziale, mentre tutti gli altri interventi del Comune a sostegno del diritto allo studio salgono quasi del 5%. Secondo i dati raccolti dal servizio Pubblica istruzione, l'incremento è stato registrato infatti in tutte le tipologie di provvidenza: partendo da refezione e servizio di trasporto, nel 2004-2005 il totale degli esoneri accordati fu per 1045 ragazzi, di cui 787 totali e 258 parziali. Le richieste accolte nell'anno in corso sono lievitate a 1.246, di cui 895 totali e 351 parziali per un'inferiore entrata per il Comune che sfiorerebbe 800mila euro. Per l'esonero totale il reddito equivalente della famiglia da non superare era stato stabilito in 5.460 euro e in 8.190 per l'esonero parziale del 50%.
Per le altre tipologie di beneficio, borsa di studio, rimborso dei libri di testo e assegno di studio, le richieste delle famiglie sono passate da 4.115 a 4.307, che in termini di contributi si traducono in una spesa per il Comune che è passata da 465mila euro a 485.500 euro. Di queste 1.079 sono state le borse di studio assegnate ad alunni della scuola primaria (245.500 euro), 735 a ragazzi delle medie e 895 delle superiori, per un totale di 2.079. Il rimborso dei libri di testo per la scuola secondaria e il secondo ciclo di istruzione è stato assegnato a 618 famiglie con figli alle medie e a 672 con figli alle superiori per un totale di 1290 richieste accolte e una spesa di 163.000 euro. L'assegno di studio riservato al secondo ciclo è invece andato a 380 studenti per 77mila euro.
In aumento anche la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni della scuola primaria che è passata da 8.123 a 8.512 per l'incremento della popolazione scolastica registrato ultimamente.
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