Via Liliana Rossi, il progetto di messa in sicurezza

Due rotatorie per rendere più sicura via Liliana Rossi: l'ipotesi progettuale per un assetto più sicuro della strada che attraversa la zona di Chiesanuova è stata presentata ieri all'esame della Commissione consiliare 3 Economia ed infrastrutture dall'assessore ai Lavori pubblici e alla Mobilità Enrico Giardi. Ha partecipato anche il presidente della Commissione Lavori pubblici della Circoscrizione nord Giovanni Moschiti. Si tratta di un ritorno della questione nella Commissione presieduta da Luca Roti, che già a fine gennaio ha compiuto un sopralluogo nell'area: l'obiettivo è ridurre i rischi dell'arteria che taglia l'abitato di Chiesanuova e che spesso è percorsa a velocità eccessiva dagli automobilisti. La soluzione studiata dai tecnici dell'Ufficio traffico in poche settimane per il tratto della strada che va dall'incrocio con via Baracca fino all'intersezione con la Tangenziale e per le strade limitrofe è di realizzare due rotatorie per rallentare il traffico, corredate da interventi di modulazione e potenziamento della segnaletica. La prima rotonda sarà realizzata all'incrocio con via Tirso, la seconda all'intersezione con via Danubio. Sarà rafforzata la segnaletica verticale verso la parte nord della città e verso Montemurlo, sarà riverniciato il new jersey che delimita la carreggiata per renderlo più visibile e l'incrocio con via Corridoni verrà segnalato più chiaramente con l'utilizzo di lampeggianti. L'opera di messa in sicurezza dell'area attraversata da via Liliana Rossi sarà realizzata gradualmente: gli interventi di potenziamento della segnaletica partiranno infatti entro pochi giorni, mentre gli interventi strutturali saranno eseguiti nell'arco di un anno procedendo con la rotatoria di via Tirso e poi con quella di via Danubio. Come ha spiegato l'assessore Giardi, «l'intervento fa parte del complessivo riassetto della zona di Chiesanuova e sarà funzionale anche alla realizzazione del percorso pedonale sicuro che collegherà la scuola elementare Ciliani di via Taro e le medie Lippi di via Corridoni». Inoltre in estate partiranno i lavori anche per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale che collegherà Chiesanuova con il cimitero attraversando la Tangenziale (786.518 euro), opera finanziata con i fondi provenienti dal secondo Piano nazionale per la sicurezza stradale targato 2003. Quest'ultimo intervento costituirà il primo passo per la modifica della viabilità della zona del cimitero di Chiesanuova con l'eliminazione del semaforo sulla Tangenziale a cui si sostituirà una rotatoria che sorgerà in prossimità dello stesso cimitero.