19/04/2006 15:51
Ambiente
Nella bolletta di giugno sulla parte variabile della tariffa
In arrivo le riduzioni per la Tia
La Circoscrizione Est la più “virtuosa” nel differenziare i rifiuti
Sono i cittadini residenti nella Circoscrizione Est (32.197 abitanti) i più “virtuosi” nel differenziare i rifiuti: con 84,92 chili di media annua pro-capite (su una produzione su scala annuale di 2 milioni 714 mile e passa kg di immondizia domestica prodotta) di recupero di carta (57,07 kg a testa), vetro, plastica e lattine (complessivamente per i tre materiali 27,26 kg a testa) le 12.849 famiglie domiciliate nel quartiere potranno usufruire di una riduzione del 10% sulla parte variabile della Tia, la tariffa di igiene urbana entrata in vigore dallo scorso anno.
Scatta l'operazione incentivi, in virtù del fondo messo a disposizione dell'Amministrazione comunale per le utenze domestiche e non, per aumentare la qualità e la quantità della raccolta. In base ai conti effettuati da Asm, con l'accconto di giugno della Tia 2006, le famiglie della zona est della città, a conguaglio, usufruiranno per il 2005 di un beneficio che complessivamente è nell'ordine di 133.115,64 euro.
Ma non saranno solo le famiglie della Circoscrizione est a godere delle agevolazioni sulla bolletta 2005. Altre 2040 famiglie, un po' in tutta la città, che hanno fatto la richiesta per il composter godranno di uno sconto del 10%, per un valore totale di 25.589,20 euro. Maggiore sarà invece la riduzione per i 3500 nuclei familiari di Galcetello (Circoscrizione Nord) e Gescal (Circoscrizione Centro), dove Amministrazione comunale e Asm stanno sperimentando il progetto “Raccogli meglio” per aumentare la quota di rifiuto “differenziato” (a giugno “Raccogli meglio” dovrebbe estendersi anche a Mezzana, Casale e S. Ippolito) con lusinghieri risultati: per loro la riduzione sarà del 15% anzichè del 10 per un totale, in termini assoluti, di 54.390 euro. «E' stata una precisa scelta - commenta l'assessore all'Ambiente Camilla Curcio - applicare una maggiorazione del 5% nelle riduzioni della Tia a Galcetello e Gescal, dato l'impegno profuso dalle famiglie nelle due zone, dove in pochi mesi si è raggiunto rispettivamente il 50% e il 43% di raccolta differenziata, ben oltre la media comunale di per sè molto elevata».
A tirar delle somme sono 18.819 i nuclei familiari, che in base agli obiettivi fissati dal regolamento comunale, godranno per il 2005 di riduzioni sulla parte variabile della Tia per una somma totale di 213.094,84 euro. Le agevolazioni, nelle percentuali descritte, nella Circoscrizione est, per il composter, in Galcetello e Gescal, varieranno ovviamente in base agli importi del “costo rifiuti” pagati da ogni singola famiglia. Parametrati sulla media delle famiglie di Prato (un nucleo di tre persone con una tariffa nella parte variabile di 103,60 euro) gli sconti sono di 10 euro e qualche centesimo se la riduzione è del 10%, arrivano a quasi 16 euro se la riduzione è del 15%.
Le agevolazioni sulla parte variabile della Tia sono applicate anche alle utenze non domestiche. In particolare, per una cifra totale di 116.426,60 euro, sono riservate a 76 aziende aderenti al sistema di raccolta differenziata, che hanno rispettato i criteri fissati da Asm e dal Comune, sulle 306 che ne hanno fatto richiesta. Riduzioni per 52.700,54 euro globali sono state riconosciute a 130 attività (bar, ristoranti, ortolani etc) che hanno partecipato al sistema di raccolta dei beni deperibili. Sconti, invece, sulla parte variabile per complessivi 516 euro, a due aziende che conferiscono direttamente ad impianti di smaltimento. Per le cosiddette utenze non domestiche le riduzioni globali ammontano a 169.643,14 euro, che sommati alle utenze domestiche, fanno lievitare la massa delle agevolazioni tariffarie distribuite in città a 382.737,98 euro.
Cifre e riduzioni sono state comunicate dall'assessorato all'Ambiente e da Asm nel corso di una riunione alle Circoscrizioni.
Ad Asm sono soddisfatti: «La strada degli incentivi è da perseguire. E' la prima volta e là dove maggiore è stata la loro percezione i risultati si sono visti».
Soddisfatta anche l'assessore Curcio: «L'Amministazione intende continuare con azioni incentivanti. Ed anche per il 2006 ha istituito un fondo di 500 mila euro. Qualora però questa cifra non fosse sufficiente, anche perchè c'è da sostenere le cosiddette “utenze sociali”, peraltro estese fino a 12 mila euro di reddito Isee, il Comune è disposto ad intervenire ulteriormente in termini finanziari. Oltrettutto in virtù degli incentivi si stabilisce un più stretto legame tra chi produce i rifiuti e chi li gestisce, fra fatturazione e gestore. In altri termini si realizza un più stretto rapporto coi cittadini, direttamente coinvolti in una politica ambientale di riduzione della massa dei rifiuti e di crescita della raccolta differenziata».
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