Sei concerti per la 27a edizione dei Concerti di primavera

Sei concerti nell'arco di un mese per festeggiare due compleanni importanti e un anniversario: sabato prossimo 22 aprile sarà inaugurata la XXVII edizione dei Concerti di primavera, organizzata dall'assessorato alla Cultura e dalla scuola comunale di musica Verdi. La kermesse è stata presentata stamattina presso la scuola dall'assessore Andrea Mazzoni e dal direttore della vErdi Paolo Ponzecchi. Quest'anno avrà un rilievo particolare la musica del '900, spesso più sconosciuta al grande pubblico, e sarà celebrata una trilogia di avvenimenti: ricorrono infatti i 250 anni dalla nascita di Wolfgang Amadeus Mozart, 150 anni dalla morte di Robert Schumann e 100 anni dalla nascita di Dmitrij Shostacovich, «una triplice occasione troppo allettante per non essere colta», ha commentato Ponzecchi. Il primo concerto in cartellone è sabato prossimo 22 aprile alle 21.00 alla Monash University con Sergio De Simone al pianoforte che eseguirà musiche di Haydn, Beethoven e Chopin. La musica sarà coniugata alla solidarietà: l'appuntamento è organizzato in collaborazione con l'Associazione italiana contro le leucemie e i linfomi Ail di Prato, alla quale saranno devolute le libere offerte degli intervenuti. Alla presentazione ha partecipato infatti anche Domenico D'Elia, presidente della onlus pratese e direttore del Servizio trasfusionale dell'ospedale di Prato, che ha illustrato l'attività dell'associazione per assistere i malati di leucemia e i progetti recentemente avviati. Il secondo concerto di primavera sarà invece ambientato al conservatorio S.Niccolò il 28 aprile alle 21 e presenterà il Trio di Pavia con musiche di Mozart e Arenskij, in collaborazione con la società dei concerti Fioravanti, diretta da Elisabetta Lodini che stamani ha spiegato i contenuti dello spettacolo. Terzo appuntamento il 5 maggio alla stessa ora al Teatro Magnolfi, che nella manifestazione fa la parte del leone, con il Trio Execo e la partecipazione del soprano Susanna Rigacci, che presenteranno l'integrale delle composizioni per trio di Shostakovic. Sempre al compositore di S.Pietroburgo, morto nel 1975, è dedicato il quarto concerto, il 12 maggio al Magnolfi, eseguito da Giampaolo Nuti al pianoforte con l'esecuzione integrale di preludi e fughe. Stesso protagonista, stesso compositore e stesso luogo il giorno seguente: il 13 maggio Giampaolo Nuti interpreta al pianoforte ancora Shostacovich. Per chiudere la manifestazione il 26 maggio nella bella cornice del teatro Magnolfi il Quartetto Fonè interpreterà Schostakovic e Schumann: «Oltre ad ampliare l'offerta musicale per tutti i gusti e tutte i Concerti di primavera sono incastonati in alcuni degli scorci più belli e meno conosciuti della città - afferma l'assessore Mazzoni - I Concerti di Primavera, come L'ora del concerto che si svolge parallelamente in collaborazione con la scuola Verdi e l'associazione Amici dei musei, è il segno dell'importanza che l' Amministrazione attribuisce alla musica, espressione fondamentale della cultura che dovrebbe avere più spazio anche nelle scuole come disciplina».