La Liberazione italiana compie domani 61 anni

Domani la Liberazione dal giogo nazi-fascista compie 61 anni. Le celebrazioni per ricordare l'anniversario avranno quest'anno per la prima volta un protagonista d'eccezione: il regista Carlo Lizzani, che ha dedicato gran parte della sua carriera artistica alla Resistenza e all'opposizione al regime fascista con film famosi come 'L'oro di Roma', sulla razzia degli ebrei durante l'occupazione tedesca della capitale, 'Svegliati e uccidi', 'Banditi a Milano', 'Mussolini ultimo atto', sulle ultime ore del dittatatore. La commemorazione sarà aperta domattina alle 8.45 dall'Alzabandiera presso il monumento ai Caduti in piazza S.Maria delle Carceri a cura delle Associazioni combattentistiche e d'arma. La cerimonia sarà preceduta dalla deposizione di corone d'alloro davanti ai cippi e ai monumenti sparsi per il territorio da parte dei presidenti delle Circoscrizioni comunali. Da piazza delle Carceri la festa della Liberazione si sposterà in piazza del Comune per rendere omaggio alla lapide dedicata alla Liberazione dall'occupazione nazi-fascista sotto il loggiato del Palazzo comuanale. Subito dopo alle 9.30 la Messa nella Cattedrale di S.Stefano, a cui sarà presente il Gonfalone del Comune accompagnato dall'assessore alla Cultura e al Distretto della pace Andrea Mazzoni e dal Corpo dei valletti comunali. Alle 10.30 da piazza Duomo partirà il corteo a cui parteciperanno il sindaco Marco Romagnoli e la banda municipale: sfilerà fino a piazza S.Maria delle Carceri, dove saranno deposte corone d'alloro per i Caduti. Da lì alle 11.00 la manifestazione sfilerà di nuovo in piazza del Comune dove sono previste le orazioni ufficiali del sindaco e di Carlo Lizzani. Ricordo speciale del 25 aprile 1945 anche a Figline: il Museo della Deportazione con il suo Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza sarà aperto al pubblico dalle 10.30 alle 18.30 in orario continuato. E'ancora esposta la mostra 'Una Memoria che resiste' - immagini dal lager di Ebensee - a cura di Andrea Abati e Camilla Brunelli, direttrice del Museo. Nel pomeriggio, a partire dalle 16.30, saranno proiettate alla sala video interviste inedite a uomini e donne della Resistenza in Toscana realizzate dall'Anpi giovani a cura di Laura Antonelli. Si vuole così rendere omaggio a persone che fecero una scelta difficile ma indispensabile per la dignità e le sorti del Paese. Interverranno Andrea Mazzoni, assessore alla Cultura e alla Pace del Comune ed Ennio Saccenti, presidente dell'Anpi provinciale di Prato.