Tia, le esenzioni per le cosiddette “fasce sociali”

La scadenza per la presentazione delle domande per le agevolazioni sulla parte variabile della Tia è fissata per il 15 settembre, ma è bene ricordare in tempi in cui si avvicina l'obbligo di denuncia dei redditi che sono previste anche riduzioni della tariffa per le fasce di cosiddetto “disagio sociale”, che fanno riferimento al parametro Isee, l'indicatore di reddito equivalente. Nel 2006 l'Amministrazione comunale ha ampliato la “fascia sociale” che dà diritto all'esenzione parziale o totale: le fasce Isee sono sempre due, ma sono aumentati i limiti di reddito; se nel 2005 l'esenzione totale della parte variabile era applicata ad un reddito pari o inferiore a 5460,26 euro, nel 2006 l'esenzione totale sarà ricconosciuta fino ad un reddito uguale o inferiore a 8190,39 euro; parimenti il livello per l'esenzione parziale (50% della parte variabile della tariffa) passa da un reddito Isee compreso, nel 2005, fra 5460,27 e 8190,39 euro a un reddito 2006 fra 8190,40 e 12.012,57.