Lam celeste pronta per il debutto

Tutto pronto per il debutto della Lam celeste lunedì prossimo 8 maggio: il primo esperimento del percorso nelle direttrici Prato-Seano e Prato-La Querce è stato compiuto stamani dalla Commissione consiliare 3 Economia ed infrastrutture, presieduta da Luca Roti, insieme all'assessore alla Mobilità Enrico Giardi e alla presidente della Circoscrizione sud Luisa Peris. A fare da guida ai commissari a bordo del pulmino Cap c'erano Federico Toscano, responsabile dell'Ufficio rete dell'azienda di trasporto, e alcuni autisti delle linee Lam. La quarta linea ad alta mobilità, la prima di tipo metropolitano, assorbirà com'è noto le linee 'tradizionali' M verso i Comuni medicei, P/Q verso Tavola-Quarrata, 5A e 5B verso Calenzano e Sesto fiorentino-Polo universitario, oltre alla linea extraurbana verso Firenze gestita in consorzio da Cap e Lazzi. Piazza Stazione è stata scelta come capolinea strategico per agevolare lo scambio di trasporto gomma-treno e per smistare gli utenti nelle direzioni desiderate, dal centro alla Val di Bisenzio al sud della Provincia. Oltre ad illustrate il percorso, le biforcazioni e le frequenze che vanno da 7 a 30 minuti, Toscano ha spiegato anche le novità nel modo di viaggiare in Lam: da lunedì infatti gli utenti delle linee dirette a sud della città e ad est al posto dei 'vecchi' autobus arancioni troveranno i nuovi nove mezzi Citaro che saranno utilizzati per la Lam celeste, più confortevoli e adatti ad una percorrenza più lunga. Saranno infatti lunghi 12 metri come i bus della linea rossa, ma avranno più posti a sedere, 20 in più della rossa, e meno in piedi, per un totale di 80. Inoltre avranno il pianale ribassato per l'accesso dei portatori di handicap, aria condizionata, segnalatore vocale delle fermate, due porte, silenziosità e minori emissioni inquinanti grazie al sistema Crt che di fatto da Euro 3 li porta ad essere Euro 4. Entro giugno inoltre Cap porterà a termine una delle fasi del rinnovo del parco macchine annunciato sostituendo 28 vecchi mezzi con altrettanti nuovi che saranno utilizzati in varie linee, tra cui il 9 verso Galciana e Iolo e il 12 verso Casale e Figline. Novità anche per la Lam blu, che sarà arricchita con 5 nuovi mezzi più grandi dei precedenti e a tre porte per andare incontro alle sempre maggiori esigenze dell'utenza. Particolare apprezzamento è stato espresso dalla Commissione per la generale razionalizzazione del servizio di trasporto pubblico, che oltre ad essere più veloce ed efficace adesso con la Lam celeste metropolitana raggiunge zone prima completamente sguarnite, come Pizzidimonte (collegata al centro con corse ogni 30 minuti e capolinea in via Salvi Cristiani), e crea un collegamento diretto prima inesistente ogni mezz'ora con i Comuni del Montalbano. Nell'arco di questo mese saranno completate anche le opere relative alle fermate con le paline e dove possibile le pensiline con le sedute. L'obiettivo è raggiungere e presto superare i 10mila passeggeri al giorno della Lam rossa.