Stop all'inquinamento acustico in via Trento

Una lavanderia industriale troppo rumorosa in via Trento è stata al centro dell'interrogazione presentata dal consigliere Maurizio Bettazzi nell'ultima seduta del Consiglio comunale. Sotto accusa il superamento dei limiti acustici misurato da Arpat dopo la denuncia degli abitanti della zona. Come ha spiegato l'assessore all'Ambiente Camilla Curcio nella sua risposta, in seguito ai controlli di Arpat è stata già emessa un'ordinanza per rientrare nei valori limite: «Dopo i primi rilievi di Arpat a cui è seguita l'ordinanza la ditta ha provveduto ad effettuare degli interventi di correzione, ma dopo le nuove rilevazioni da noi commissionate ad Arpat nell'ottobre dell'anno scorso nelle case circosctanti sono stati riscontrati ancora superamenti. Abbiamo dato incarico alla Polizia municipale di verificare la situazione e il rispetto dell'ordinanza. Dopo il sopralluogo dei vigili decideremo quali provvedimenti adottare se la lavanderia non rispetterà quanto disposto». E' intervenuto anche l'assessore alla Polizia municipale Giuseppe Gregori, chiamato in causa dal consigliere Bettazzi, che nella sua interrogazione ha chiesto anche quali provvedimenti verranno adottati contro la 'sosta selvaggia' degli automezzi nella zona: «I vigili del Quartiere centro sono intervenuti recentemente per liberare i marciapiedi dalle auto - ha risposto Gregori - Intensificheremo i controlli, ma si tratta di un problema di soluzione non facile perchè si parla di un'area densamente popolata dove convivono abitazioni e ditte artigianali».