17/05/2006 17:36
Consiglio Comunale
Sopralluogo della commissione “Economia e infrastrutture”
Pista atletica leggera, pronta a giugno
Per completare i lavori mancano gli allacciamenti delle utenze e il tappeto sintetico dell'anello e delle pedane
Manca solo la posa del tappeto sintetico dell'anello e delle pedane e, poi, la pista di atletica leggera in via S. Martino per Galceti, in località “I Ciliani”, può dirsi completata. E' questo l'esito del sopralluogo all'impianto, effettuato stamani, dai membri della commissione consiliare “Economia e infrastrutture”, presieduta da Luca Roti, insieme agli assessori Enrico Giardi (Lavori pubblici) e Aldo Milone (Sport), con il primo lotto dei lavori, comprendente tutte le strutture sportive, che sarà terminato entro la fine del prossimo mese di giugno.
Già è stato completato l'anello di 8 corsie più una per il riscaldamento, quasi del tutto completate le due pedane per i salti (lungo e triplo) e le due pedane per il salto con l'asta e i lanci (disco, martello, peso e giavellotto), realizzati una parte degli spogliatoi per atleti e giudici. All'appello, per rendere pienamente funzionante l'impianto di atletica leggera, mancano gli allacciamenti alle utenze idriche, elettriche e del gas metano, gli arredi e le attrezzature delle pedane e, come detto, il tappeto sintetico nell'anello e nelle stesse pedane.
La pista che da luglio sarà disponibile anche per manifestazioni sportive, sia pur di carattere locale, vede la luce dopo un percorso un po' tribolato, a seguito del fallimento della prima impresa che si era aggiudicato l'appalto. I lavori ripresi nel maggio 2005, dalla ditta Biffi spa, vengono ora completati un anno dopo, alla scadenza prevista di giugno 2006.
L'investimento del primo lotto dei lavori (in sostanza l'impianto di atletica leggera con tutte le strutture) è stato di quasi 3 milioni di euro, finanziato con un mutuo del Credito Sportivo.
Per l'omologazione definitiva agli standard della Federazione nazionale di atletica leggera, necessaria per ospitare manifestazioni internazionali, occorrerà attendere la realizzazione del secondo lotto dei lavori.
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