Da diritto di superficie a proprietà con meno di 100 euro al mese

Con meno di 100 euro al mese i titolari dei diritti di superficie delle aree Peep 1, 2 e 3 potranno diventare proprietari delle abitazioni in cui risiedono: è stata approvata ieri dal Consiglio comunale la delibera per la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà delle aree Peep tra cui cooperativa Fiamme gialle a Mezzana e lavoratori Cap a Pizzidimonte con la determinazione e l'adeguamento dei corrispettivi al metro cubo. Come ha spiegato l'assessore all'Urbanistica Stefano Ciuoffo, al contrario dell'anno scorso i valori a metro cubo della trasformazione sono stati alzati per adeguarli allo sviluppo dei costi di urbanizzazione e di valore delle aree, ma con ampie possibilità di rateizzazione per coloro che decideranno di diventari pieni proprietari degli edifici sociali. Per fare alcuni esempi, nel 1° piano Peep relativo a Galcetello nord, S.Lucia e Maliseti, il valore è passato rispettivamente da 35 a 44 euro al metro cubo, da 48 a 60,75 euro, da 29 a 36 euro. Nel secondo Peep, in cui rientrano Cafaggio, Casale, Castelnuovo Paperino, S.Giorgio, Mezzana e Pizzidimonte l'aumento è in media di 8 euro al metro cubo variando dai 32 ai 42 euro. Nel 3° Peep, tra cui altre aree di Paperino, Casale, Maliseti e Tavola, Tobbiana, Grignano e Vergaio l'adeguamento va da 32,40 euro di Casale a 41,40 di Grignano. Il corrispettivo per un appartamento di medie dimensioni si aggirerebbe insomma su 10mila euro, con possibilità di rateizzare fino a 10 anni con rate mensili che non devono essere inferiori a 50 euro: «Dato che il provvedimento si rivolge a fasce non agiate della popolazione abbiamo previsto quest'agevolazione - ha spiegato Ciuoffo - In questo modo con meno di 100 euro al mese si può acquistare la propietà della casa ottenendo un notevole aumento di valore dell'immobile. Ritoccare i valori quest'anno è stato necessario perchè l'anno scorso li abbiamo tenuti volutamente bassi per incentivare le trasformazioni». La delibera è stata approvata con 21 voti favorevoli e 7 contrari espressi da Casa delle libertà, Rifondazione comunista e Sinistra per Prato viva.