Museo di Figline, oltre 2300 visitatori dall'inizio dell'anno

Nei primi cinque mesi dell'anno, da gennaio a maggio, il Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Figline è stato visitato da 87 classi per un totale di 2370 tra studenti e docenti di tutta Italia. Un affluenza in costante crescita che conferma il museo-centro come un luogo sempre più importante della memoria e punto di riferimento per visitatori e scolaresche provenienti da ogni parte della Toscana ma anche da altre località italiane, come Sesto San Giovanni (MI), Ravenna, Ascoli Piceno. Si afferma dunque ed è recepita da molti insegnanti la missione educativa dell'istituzione culturale del Comune, che propone programmi di didattica di storia contemporanea (con particolare attenzione agli orrori del nazifascismo e più in generale del '900) al fine anche di sensibilizzare i giovani sui temi dei diritti universali dell'uomo. Molto visitata anche la mostra 'Una memoria che resiste - Immagini dal lager di Ebensee' a cura di Andrea Abati e Camilla Brunelli, inaugurata in occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio 2006) dal Presidente della Regione Claudio Martini. Attualmente è visitabile al Centro di Documentazione del Museo, fino all'11 giugno, la mostra dal titolo 'Gulag. Storia e immagini dai lager di Stalin.' Il Museo della Deportazione dal 25 maggio al 16 luglio osserverà il seguente orario estivo: lunedì, giovedì, sabato e domenica dalle 16 alle 19, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30, martedì chiuso. Chiusura estiva dal 17 luglio al 31 agosto.