Cassonetti personali anche in via Pistoiese

La raccolta dei rifiuti con i “cassonetti personali” per le aziende, che Asm sta sviluppando da alcuni mesi nel Macrolotto di Iolo, con risultati lusinghieri, potrebbe essere estesa a tutta l'area compresa fra via Pistoiese, via Filzi e S. Paolo “bassa”, e riguardare gli esercizi commerciali più grandi della zona. E' questo l'esito di una riunione, svoltasi nei giorni scorsi, presieduta dall'assessore all'Ambiente Camilla Curcio, con la partecipazione delle presidenti della Circoscrizione Sud e Centro, Luisa Peris e Rosita Mattei, del comandante della Polizia municipale Marco Nieri, del responsabile del nucleo di “vigilanza ambientale” Gioni Biagioni, del direttore di Asm Sandro Gensini. Nel vertice sono stati presi in esame i risultati dell'azione di controllo effettuata nel Macrolotto di Iolo, e in via Pistoiese per quanto concerne lo smaltimento degli olii, e i risultati positivi che si sono registrati in fuzione di un corretto conferimento dei rifiuti. Proprio l'esperienza del “cassonetto personale” per le imprese presenti nel Macrolotto di Iolo, che ha già permesso di elevare l'efficienza del servizio effettuato da Asm, è stata presa come punto di riferimento, tanto da prefigurare un suo ampliamento in via Pistoiese e dintorni, se non per tutti gli esercizi commerciali almeno per quelli di maggiore dimensione. Ad Asm è stato affidato il compito di studiare un progetto in tal senso, mentre in tutta l'area saranno intensificati i controlli, e non solo in relazione agli olii, allo scopo di migliorare il corretto conferimento nei contenitori. Allo stesso tempo, nella riunione, è stato preso in esame l'iter regionale per la costituzione della figura di “ispettore ecologico”, ipotesi sostenuta dal Comune, da Asm e anche da Cispel, che si ritiene centrale ai fini dei controlli e per contribuire ad un trattamento corretto dei rifiuti da parte di aziende ed esercizi commerciali, soprattutto in quelle aree della città, come in via Pistoiese, dove esistono situazioni “critiche”, più volte segnalate dai cittadini.