L'accesso a Case Coveri al centro di un'interrogazione

Case Coveri, il gruppo di abitazioni lungo l'argine dell'Ombrone a Iolo, sono state oggetto dell'interrogazione presentata da Aurelio Donzella dell'Italia dei valori nell'ultimo Consiglio comunale. Il capogruppo ha chiesto interventi per migliorare la viabilità dell'abitato, collegato alla frazione di Iolo solo tramite una strada stretta che corre sull'argine e che venga resa più idonea alle necessità del trasporto scolastico. La risposta è arrivata dall'assessore ai Lavori pubblici Enrico Giardi, che ha ipotizzato una variazione al Regolamento urbanistico per raddoppiare la viabilità della zona, escludendo altri interventi sull'argine del torrente per motivi di sicurezza idraulica: «Nel 1999 sono state realizzate le piazzole di scambio per lo scuolabus, è stata risistemata la strada anche compreso il guard rail e le opere di deflusso delle acque meteoriche ed è stato messo un punto luce per illuminare tutto il complesso delle case - ha detto l'assessore - In tutto sono stati spesi 250 milioni delle vecchie lire. Rinforzare la viabilità sull'argine non è possibile per i vincoli posti dal Consorzio Ombrone-Bisenzio, ma è possibile effettuare interventi manutentivi sulla strada e migliorare l'illuminazione. Non è esclusa però la possibilità di prevedere un percorso alternativo di accesso variando le previsioni degli strumenti urbanistici».