La vecchia via dei Casini rinasce grazie alla scuola di Cafaggio

Il prossimo anno scolastico i bambini della zona di via Cava potranno raggiungere la scuola elementare di Cafaggio a piedi e in tutta sicurezza grazie al recupero di via dei Casini, una strada bianca che collega via Cava a via Ginzburg, parallela a via Roma, che sbuca praticamente quasi di fronte alla scuola. La via è stata infatti ripulita dalle sterpaglie e dai rifiuti abbandonati nei campi, è stato realizzato lo stabilizzato sul fondo stradale e sono stati posti dei parapedonali per evitare l'accesso delle auto. Si tratta insomma di un nuovo percorso pedonale: l'intervento è stato eseguito da Asm per volere dell'assessorato all'Ambiente, con una spesa di circa 5000 euro in tutto, in collaborazione con la Circoscrizione sud, ma i progettisti sono stati proprio i bambini della scuola di Cafaggio, che in un lungo lavoro di 'riappropriazione del passato' e degli spazi urbani, hanno disegnato la strada come era prima e come l'avrebbero voluta. E' tra le iniziative promosse dal Quartiere sud infatti 'Percorrendo le strade bianche', progetto di educazione ambientale che fa parte del più ampio 'Percorsi della memoria' sulle strade del territorio, a cui le scuole hanno partecipato. Prima del recupero del tratto di strada, lungo circa 500 metri, in classe è stata fatta una ricerca storica, geografica e naturalistica dell'area, scoprendo che diversi decenni fa l'area era detta 'Le buche' per la presenza delle fornaci che estraevano la terra argillosa per fare i mattoni. Gli elaborati prodotti nelle attività di laboratorio, tra cui anche una canzone, sono stati presentati nella festa finale di chiusura della scuola, il 7 giugno, che non poteva avere ambientazione migliore della nuova via dei Casini. Hanno partecipato oltre 500 persone, tra cui la presidente della Circoscrizione sud Luisa Peris, e non è mancato qualche nonno che si è commosso nel rivedere quella strada nel verde che da anni era ricoperta da rovi e che si era trasformata in alcuni punti in una discarica. Un lavoro simile è stato svolto dalla scuola elementare di S.Giorgio a Colonica, che ha svolto una ricerca su un episodio avvenuto nella Seconda guerra mondiale nella frazione, il 25 luglio 1944, quando gli abitanti riuscirono a scampare al rastrellamento e all'eccidio che le truppe nazi-fasciste stavano compiendo nella zona. Gli alunni hanno individuato il punto esatto dove avvenne l'azione e hanno già avanzato richiesta alla Commissione toponomastica per intitolare all'evento il giardino pubblico che ora vi sorge.