26/06/2006 13:44
Sindaco
Era stato lo stesso Toccafondi a dichiararsi disposto a vendere
Prato calcio, esito negativo per l'acquisto della societą
Romagnoli: «Mi sono limitato a prendere atto che non esistono disponibilitą»
«Bisogna prendere atto che non esistono disponibilitą a rilevare o a subentrare nella gestione del Prato calcio». Lo dichiara il sindaco Marco Romagnoli, dopo una serie di contatti avviati su richiesta del patron del club biancazzurro Andrea Toccafondi.
E' il sindaco a rendere noto che una ventina di giorni fu lo stesso Toccafondi a chiamarlo, dichiarandosi disposto a vendere la societą o a far subentrare altri nella gestione diretta del club. Con Toccafondi fu concordato di avviare una serie di contatti per verificare se esistessero disponibilitą in proposito. Dopo un largo giro di orizzonti fra esponenti dell'imprenditoria pratese, il sindaco ha constatato che non si č manifestata alcuna volontą ad intervenire nella gestione o ad acquistare la societą biancazzurra.
«A questo punto - chiude il sindaco - non resta che prendere atto dell'esito. Mi limito semplicemente alla constatazione, senza esprimere valutazioni».
Il sindaco e Toccafondi, che si sono tenuti costantemente in contatto in tutti questi giorni, hanno avuto un colloquio telefonico anche in mattinata. Il sindaco ha comunicato ad Andrea Toccafondi il risultato della propria “mediazione”. A sua volta il patron del Prato calcio ha manifestato a Romagnoli la propria volontą ad iscrivere la squadra al campionato di C2 e a proseguire nella conduzione della societą.
722/06
Condividi su: