28/06/2006 14:39
Circoscrizioni
Domani sera si canta la Divina Commedia
“Spettacoli di corte” nelle frazioni a sud
“Spettacoli di corte … e… state al sud 2006” è il titolo della manifestazione, promossa dalla Circoscrizione Prato sud, in collaborazione con le associazioni culturali Pronomos e Octava Rima e “Gli abitanti delle corti” con il maestro di cerimonia Franco Casaglieri, che dopo l'inaugurazione mercoledì 28 giugno nella “Corte di villa Colzi” a S. Giorgio a Colonica, propone domani sera, giovedì 29 giugno, alle ore 21,00, a Fontanelle, nella “Corte del Palasaccio” (via del Palasaccio), «Cantando Dante» con Gabriele Ara e Realdo Tonti.
Fra i cantanti in ottava rima la Divina Commedia è talmente popolare che ognuno di loro ha, nel proprio repertorio qualche canto di Dante. Così anche Realdo Tontiu e Gabriele Ara non si sono sottratti alla proposta di recitare Dante. Realdo Tonti sarà un novello Caronte, mentre Gabriele Ara interpreterà Ulisse. Poi contrasteranno in ottave su una tematica dantesca.
Il resto del programma. Martedì 4 luglio (ore 21,00) alla “Corte del Cecchi” di Tobbiana (via per Iolo, 44), «Lisetta canta l’amore» con Lisetta Luchini e Franco Casaglieri,
«Sto cercando un libro sull’amore, non conosco né il titolo né l’autore, però so dove trovarlo! Sei tu la mia biblioteca!» dice Franco a Lisetta. Lei risponde cantando, commentando o dialogando con lui. Quando due amici parlano sull’amore è piacevole ascoltarli e quando a parlarne sono un uomo ed una donna, può essere anche molto interessante. Fanno cornice le canzoni di Vasco Rossi, Piero Ciampi, Sergio Endrigo.
Sabato 10 luglio (ore 21,00) a Tavola “Corte del Fienile” (via G. Braga, 27), «Giorgio Baffo e Carlo Goldoni» con Daniele Griggio.
Daniele Griggio, trent’anni di teatro, di origine veneta, è pratese da parte di figlio. Fortunatamente ci abita pure. Sarà così possibile ascoltare una delle voci più belle del teatro e del cinema nella lettura declamazione di due fra i suoi autori preferiti: Giorgio Baffo e Carlo Goldoni. Se è possibile declamare la Divina Commedia in perfetto italiano, si può fare altrettanto con degli autori veneti.
Lunedì 12 luglio (ore 21,00) alla “Corte di S. Maria a Colonica” (via di Campostino, 11), «La Bella di nulla», spettacolo di narrazione di e con Elisabetta Salvatori, accompagnata al violino da Matteo Ceramelli.
Giuseppina Silvestri, detta “La Bella di nulla”, nacque in Versilia nel 1881 e ci visse sino al suo ultimo giorno nel 1967. Non fu una donna comune e la sua vita fu così intrecciata di poesia e coraggio, che il posto ideale per raccontarla è il palcoscenico. Un racconto di mare, d’amore e di morte. Testo di straordinaria forza evocativa, ispirato alla vita di una donna realmente vissuta nella Versilia dei primi del Novecento e abitato da fantasmi letterari (Luis Sepulveda), che avvolgono la narrazione in una struggente epica esistenziale.
Lunedì 19 luglio (ore 21,00) nella “Corte dell’Alloro”, in via dell’Alloro 103, a Paperino, «Tra il lusco ed il brusco», spettacolo di improvvisazione di Giovanni Fochi.
Giovanni Fochi in questa performance, mostra la bravura di un attore lasciato libero di spaziare con alcuni dei suoi autori preferiti. Dario Fo ed il suo grammelot è in questo caso la sua guida. Diplomato alla “Bottega di Gassman” sta compiendo un percorso teatrale di grande valore. Sono ormai molte le sue regie, ma ha accettato di buon grado l’incontro con gli abitanti delle Corti pratesi per costruire uno spettacolo improvvisando e attingendo al proprio repertorio.
Lunedì 26 luglio (ore 21,00) alla “Corte di S. Giusto in Piazzanese” (via Piazzanese), «Monni e i poeti» con Carlo Monni e Altamente Logli.
Carlo Monni e Altamente Logli, un poeta e un brigante. Non si capisce chi dei due sia il poeta o il brigante.
L’ottava rima, il tempo passato all’osteria a trangugiar finocchiona e poesia, l’infanzia triste di Altamente, passata a far da garzone ad un contadino in Calvana. Saranno questi i temi della serata, ma spunteranno anche Ettore Del Bene detto “il Grezzo” ed altri amici a completare il tutto.
FInale lunedì 3 agosto (ore 21,00) sul sagrato della Chiesa di Castelnuovo con «Cavalcando l’Appennino», con Silvana Fedi e Gabriele Ara.
Spettacolo centrato sulla musica e le canzoni proprie della tradizione popolare e contadina, prevede una stringente interazione tra i cantanti-attori ed il pubblico che, nelle intenzioni, sarà condotto a prendere parte attiva alla rappresentazione.
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