03/07/2006 12:30
Cultura
A Palazzo Datini
Prorogata fino al 30 luglio la mostra 'I segni del territorio'
Raccoglie le carte territoriali e i rilievi architettonici dal XVI al XIX secolo, consultabili con strumenti multimediali interattivi
Per l'alto numero dei visitatori e il successo riscosso tra turisti e liberi professionisti sarą prorogata fino al 30 luglio l’esposizione “I Segni del territorio” a Palazzo Datini, realizzata dal Sistema informativo del Comune in collaborazione con la Casa Pia dei Ceppi e l’Archivio di Stato di Prato. Le carte territoriali storiche e i disegni architettonici dal XVI al XIX vengono riprodotti su schermi giganti, totem con touch screen e strumenti multimediali interattivi allestiti dal Ced del Comune per navigare da soli nel sito internet intitolato appunto I segni del territorio, dove sono raccolti i rilievi. L’Archivio di Stato in particolare ospita un’esposizione di documenti e carte originali del XVIII secolo che illustrano il patrimonio di una delle pił antiche e importanti famiglie pratesi: i Novellucci.
cb
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