'Il barbiere di Siviglia' al Castello, evento della Pratestate

Il Castello dell'Imperatore si trasformerà in un teatro sotto le stelle per ospitare un grande evento 'made in Prato' unico per diversi motivi: il 30 luglio la scenografica struttura farà da cornice a 'Il barbiere di Siviglia' la celebre opera di Goacchino Rossini, messa in scena dalla compagnia Operaltra di Prato e inserita nel cartellone della Pratestate 2006, organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune, in collaborazione con la Provincia e con la Circoscrizione centro. Oltre ad essere la prima opera lirica ospitata nel Castello, l'evento ha un altro primato: per la prima volta a sponsorizzare una manifestazione culturale pratese sarà anche un'impresa cinese, oltre ai 'classici' Asm e Consiag: il Nuovo centro moda orientale del macrolotto 2 in via S.Leonardo da Porto Maurizio ha dato infatti il proprio contributo per la realizzazione della kermesse. Stamattina a tenere a battesimo Il barbiere di Siviglia pratese c'erano gli assessori alla Cultura di Comune e Provincia Andrea Mazzoni e Paola Giugni, la presidente della Circoscrizione centro Rosita Mattei, il presidente di OperAltra Fabio Soldatini, il soprintendente dell'associazione Roberto Palma e Luca Zhou, proprietario del Nuovo centro moda. Figaro arriverà insomma in piazza per una serata sestiva sotto le stelle e in mezzo alla gente, non elitaria e non in un teatro, come avviene nella più famosa Arena di Verona: 'Il Barbiere la Castello', promosso essenzialmente dal Comune, dalla Circoscrizione centro e da OperAltra, è un 'prodotto interno della genialità pratese', come ha detto il presidente Soldatini, nel senso che raccoglie quasi tutti interpreti e musicisti di Prato. Tra loro un nome noto: il baritono Giorgio Gatti, che parteciperà straordinariamente all'evento nei ruoli di Fiorello e dell'ufficiale. Gatti ha lavorato a livello internazionale cantando in produzioni dirette da Zubin Mehta e con Placido Domingo, Josè Carreras e Andrea Bocelli. Alla regia c'è inoltre Goffredo Gori e alla direzione dell'orchestra tutta pratese il maestro Delio Cassetta. «Si tratta di un esperimento col quale riusciamo nel tentativo a cui lavoriamo da tempo di portare l'opera lirica al Castello dell'Imperatore - ha detto l'assessore Mazzoni - Continuiamo inoltre a seguire la tendenza di costruire la Pratestate con scelte ed indicazioni dell'assessorato, ma anche dando spazio a ciò che matura nel territorio». «Si tratta di una riscoperta, non di una scopeta - ha aggiunto la collega Giugni della Provincia - perchè ci riapprpriamo di una parte della cultura musicale che prima aveva una diffusione popolare, non elitaria. Grazie ad associazioni come OperAltra questo patrimonio trova un nuovo interesse da parte della città. L'ambientazione del Castello contribuirà ulteriormente alla diffusione». Da anni infatti l'associazione musicale è impegnata nella promozione del repertorio classico anche nelle scuole elementari e medie con varie iniziative che hanno riscosso un sorprendente interesse da parte dei più giovani. Come ha testimoniato Luca Zhou, la musica italiana e l'opera hanno un grande successo anche in Cina: «Prato è all'avangiardia anche nella costruzione degli eventi - ha commentato la presidente del Quartiere Mattei - Questa collaborazione è il segno dei tempi che viviamo e raggiunge l'importante risultato di fare davvero di una struttura monumentale come il Castello un teatro all'aperto che raccoglie i cittadini. I biglietti per lo spettacolo (30 luglio ore 21.15)saranno in vendita presso la casa musicale Niccoli e proprio per dare la massima diffusione il prezzo è di 15 euro, con sconto di 2 euro per i giovani possessori di CartOne e ingresso libero per i ragazzi sotto i 15 anni.