Un mondo di informazioni nella Carta servizi del Punto giovani

Per ampliare il raggio dell'informazione rivolta ai giovani è uscita la carta dei servizi del Punto giovani Europa, uno strumento che da una parte ha l'obiettivo di comunicare tutte le opportunità e i servizi che la struttura comunale offre, dall'altro stabilire i termini del servizio, gli standard da raggiungere e l'accessibilità. La carta è stata presentata stamani nella sede del Punto giovani Europa ai Cantieri culturali di Officina giovani dall'assessore alle Politiche giovanili e alla Cultura Andrea Mazzoni, dal dirigente dell'Area dei servizi al cittadino Filippo Foti e dai rappresentanti del Consorzio Astir, che gestisce la struttura: «E' un patto che stringiamo con i fruitori che quotidianamente si rivolgono al servizio per trovare lavoro, fare corsi e stage o viaggiare in Europa - afferma l'assessore Mazzoni - Così viene garantito un alto standard qualitativo, un servizio calibrato sulle esigenze e con risposte veloci alle domande che vengono poste, con efficienza ed efficacia. I ragazzi possono infatti vivere il territorio in tutte le sue potenzialità e opportunità quanto più viene conosciuto». Nella carta dei servizi, in distribuzione presso il Punto giovani Europa, enti e luoghi di aggregazione ed incontro, si potranno trovare informazioni sul lavoro, la formazione, i servizi per le scuole, l'Europa (informazioni su opportunità, programmi dell'Unione europea per i giovani, servizio volontario europeo, tirocinii professionali, lavoro all'estero), servizio civile e arruolamento volontario, ma anche turismo e tempo libero. In fondo alla pubblicazione è disponibile anche il modello per i reclami e le segnalazioni. Il PgE, che fa parte della rete Euro desk finanziata dall'Ue nel programma gioventù, ogni giorno viene consultato da circa 40-45 giovani, tra cui anche stranieri. Ogni mese il suo sito internet (www.puntogiovanieuropa.prato.it) raccoglie in media 37mila contatti, molti dei quali provenienti da città limitrofe o da altre regioni, per avere informazioni su corsi, bandi e prospettive di lavoro. Il trend di riferimento va dai 15 ai 35 anni, ma spesso è utilizzato anche dagli over.