Quasi 15 milioni di investimenti fino al 2008

Ammontano a oltre 13 milioni di euro gli investimenti del Comune per l'ambiente a 360° previsti nell'arco del triennio 2006-2008: a questi si aggiungono i contributi di circa 1.600.000 euro provenienti dalla Regione e dal Ministero dell'Ambiente per un totale che sfiora i 15 milioni di spesa. Si va dalla prevenzione del rischio idraulico, agli interventi fognari, alla bonifica della discarica del Coderino, agli impianti fotovoltaici, all'incremento e la manutenzione del verde cittadino e molto altro. Il programma d'interventi, che fa parte del piano di aggiornamento delle opere pubbliche, che approderà in Consiglio comunale nelle prossime sedute, risponde alla maggiore 'sensibilità ecologica' emersa nell'indagine sulla percezione ambientale dei cittadini condotta da Asel per l'assessorato all'Ambiente e presentata pochi giorni fa: dalla ricerca emerge che l'inquinamento dell'aria, il traffico, lo spreco d'energia e lo smaltimento dei rifiuti sono le criticità ambientali più sentite dai pratesi e che il 95,8% di loro ritiene che l'Amministrazione comunale debba adottare misure ecologiche per la salvaguardia di salute e ambiente. Vi è insomma un cambiamento culturale dei pratesi e una diversa coscienza ambientale. Ecco gli interventi programmati: per l'accordo di programma per il miglioramento delle risorse idriche 350mila euro per il 2006 e altrettanti per 2007 e 2008, 464mila sono destinati quest'anno al risanamento del torrente Iolo Bardena quest'anno, 1.500.000 per realizzare impianti fotovoltaici in 28 edifici di proprietà comunale, per lo più scuole, e altri 2.672.000 nel 2007, per il patrimonio arboreo cittadino e gli interventi di riduzione del rumore 300mila nel 2006, più 500mila nel 2007 e 1 milione nel 2008. Per le barriere antirumore sull'A11 sono previsti 200mila euro nel 2007, per quelle sulla Declassata 350mila quest'anno a cui si aggiungono 90mila euro per quelle della ferrovia Firenze-Bologna. Sempre nel 2006 sono iscritti gli investimenti per gli interventi sul sistema fognario, 400mila euro, 280mila per le Cascine di Tavola, 250mila per gli interventi di forestazione urbana, a cui si aggiungono 200mila euro per il 2007 e 200mila per il 2008, 238mila per l'ammodernamento funzionale del canale Vingone Lupo e cassa d'espansione Olmetti, 66mila per le opere idrauliche a Castelnuovo, 24mila per gli studi e le ricerche di risorse geotermiche, 600mila per il progetto Bicincittà e lo sviluppo della rete ciclabile. Per le aree umide del territorio 100mila euro nel 2007 e altri 100mila nel 2008, 40mila euro l'anno per gli atti di pianificazione in campo ambientale, altrettanti per l'Area protetta del Montefferrato e infine per le nuove aree a verde pubblico e ristrutturazione del verde esistente e scolastico 700mila euro nel 2006, 500mila euro nel 2007 e 500mila euro nel 2008. La linea di finanziamento prevede in quasi tutti i progetti l'accensione di mutui da parte del Comune, garanzia per la realizzazione dell'opera. A questi progetti si aggiungono quelli finanziati con contributi regionali o ministeriali: lavori di presidio del rischio idraulico per 100mila euro, 302mila per l'acquisto di veicoli ecologici, 370mil aper lo sviluppo delle aree a verde pubblico e area umida in diverse località 30mila, 40mila per la fauna selvatica, e 823mila per la bonifica della discarica del Coderino. Tirando le somme, per il 2006 si tratta di 7 milioni e 300mila euro, di cui 1.689.000 di contributi statali o regionali, per il 2007 5.302.000 e per il 2008 2.230.000 euro. Per le opere previste nella parte restante del 2006 i cantieri apriranno a settembre: «L’ambiente rivestirà un ruolo centrale nelle decisioni e azioni del Comune - spiega l'assessore all'Ambiente Camilla Curcio - poiché è un aspetto determinante della qualità della vita. La sfida a livello globale come locale è quella di conciliare economia dinamica e in grado di creare valore aggiunto e competitività di un territorio con la necessità di ridurre l'utilizzo di materia ed energia e la produzione di rifiuti e inquinamento. I cittadini con le loro azioni quotidiane sono i protagonisti della realizzazione della sostenibilità: senza il loro coinvolgimento non sono completamente efficaci gli interventi politico-ambientali». Proprio per indagare sul rapporto cittadino-ambiente è stata commissionata l'indagine sulla percezione, in modo da verificare l’efficacia delle politiche ambientali adottate e trarre indicazioni sulle soluzioni da adottare. «I cittadini pratesi promuovono l’approccio di indirizzo sulle azioni di politica ambientale - prosegue l'assessore - e hanno dichiarato la disponibilità ad adottare comportamenti virtuosi nel rispetto dell'ambiente, importanti ad esempio per le azioni promosse dal Comune per raccolta differenziata e risparmio idrico. I cittadini sono insomma più coinvolti, consapevoli e responsabili. Per questo noi rispondiamo con maggiori investimenti per l'ambiente».