Oltre 50 milioni di euro investiti in opere pubbliche in tre anni

50 milioni di buoni obbligazionari che si tradurranno in finanziamenti per 35 progetti solo nel 2006 compresi nel un piano triennale delle opere pubbliche, che va dalla realizzazione di nuovi edifici scolastici, come l'elementare di Paperino e la media di Maliseti, al completamento dell'ex Campolmi e di opere viarie come la seconda tangenziale e il sottopasso della Questura. Il Consiglio comunale ha approvato ieri l'aggiornamento del programma pluriennale delle opere pubbliche, insieme al piano finanziario dell'andamento del debito, l'applicazione dell'avanzo di amministrazione e le conseguenti variazioni in conto capitale. Lo strumento che permetterà di mettere in moto la realizzazione di decine di opere pubbliche attese dalla città è appunto l'emissione di buoni obbligazionari attraverso un bando indetto insieme alla Provincia di Prato per un importo complessivo di 69.562.000 euro, di cui 19.562.000 a beneficio della Provincia e 50 milioni per il Comune. Il prestito consentirà di avviare fin da quest'anno la cantierizzazione dei lavori, programmati in un'ottica pluriennale e non d'esercizio, ma rispettando il tetto dei 15 milioni di indebitamento annuo, i limiti imposti dalla Cassa depositi e prestiti e il rispetto del patto di stabilità. La flessibilità dello strumento finanziario permette infatti il vantaggio di gestire in modo attivo l'indebitamento, facendo coincidere la fase di liquidazione degli stati di avanzamento dei lavori con l'emissione dei prestiti obbligazionari, di ridurre gli interessi e di attivare un maggior numero di opere: «Sfruttando in modo innovativo questo strumento finanziario diamo fiato a molte opere importanti per la città - ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Enrico Giardi nella sua illustrazione, - innescando un volano virtuoso che ci permette di raggiungere gli obiettivi del Piano generale di sviluppo. Agiremo con un ottica pluriennale, ma senza variare gli indirizzi che sono già stati espressi in fase previsionale e confermati la scorsa settimana con l'approvazione del consuntivo». Per il 2006 il totale degli investimenti ammonta a 14.661.000 euro, per il 2007 a 15.838.000 e per il 2008 a oltre 27 milioni di euro. La somma supera il prestito dei 50 milioni perchè il bando ha previsto la possibilità di incremento nella misura massima del 30%. Nell'elenco dei progetti si evidenziano quelli relativi all'edilizia scolastica, con un investimento che supera i 16 milioni di euro: per il 1° e 2° lotto della scuola di Cafaggio ad esempio sono iscritti nel 2006 150.000 euro, per sei sezioni della materna di Mezzana 70mila, per l'ampliamento dell'elementare di Pizzidimonte 80mila, per le 3 sezioni di Tobbiana 150mila, per le sei sezioni di materna a Galciana 100mila, per le tre sezioni dell'infanzia a Iolo 100mila, 200mila per la Ser Lapo Mazzei, per le cinque nuove classi di Paperino 80mila, alla quale si aggiungono 970mila euro nel 2007. Gli investimenti sono infatti spalmati nell'arco del triennio. Nel 2007 è invece iscritto il completamento dellex Campolmi come nuova sede della biblioteca Lazzerini (3.426.000 euro), mentre nel 2008 primeggiano l'acquisizione dell'ospedale per 8 milioni di euro, la realizzazione del 2° lotto della seconda Tangenziale per 5.250.000 euro, del sottopasso della Questura, finanziato con 1 milione di euro e del secondo lotto della scuola media di Maliseti per 1.500.000 euro. Saranno invece finanziati con i fondi provenienti dalla legge 10 il recupero di Palazzo Pretorio e il progetto Prato città curata per la manutenzione delle strade e l'abbattimento delle barriere architetoniche in ognuna delle cinque Circoscrizioni. La delibera è stata approvata con 23 voti favorevoli della maggioranza, 8 contrari della Casa delle libertà e 3 astenuti di Rifondazione comunista e Sinistra per Prato viva.