Per la prima volta il Corteggio tutto di notte

I gruppi storici sfileranno sotto la luce delle stelle e degli impianti che illumineranno a giorno piazza del Comune, alla partenza, e piazza del Duomo, dove confluiranno per l'Ostensione della Sacra Cintola: è questa la novità dell'edizione 2006 del Corteggio Storico confermata dal sindaco Marco Romagnoli e dal cerimoniere del Comune Giancarlo Calamai, stamani in sede di presentazione. Una novità concordata con la Diocesi «perchè - afferma il sindaco - l'8 settembre è festa laica e religiosa, e non sono pochi i problemi organizzativi che si sono posti per armonizzare il tutto». Sta di fatto che dal 1968, da quando Comune e Diocesi decisero di svolgere il Corteggio Storico per dare più risalto alle celebrazioni della Madonna della Fiera, per la prima volta gonfaloni, autorità e figuranti (circa 6/700 per 18 gruppi in costume) attraverseranno le vie del centro città nelle ore serali. La ragione la rivela Romagnoli: «L'8 settembre è festa della città e poichè non è un giorno festivo vogliamo consentire la massima partecipazione dei cittadini». Percorso ridotto («non ci sarà il passaggio in viale Piave e in piazza S. Marco, e un po' mi dispiace», esclama Calamai) per necessità di tempo («Il Corteggio - spiega il sindaco -, di solito, nel pomeriggio, dura tre ore, ma facendolo la sera non era possibile procrastinare oltre l'Ostensione della reliquia della Vergine»), ma non per questo l'edizione “by night”, che ha un carattere sperimentale, come più volte sottolineato da sindaco e cerimoniere, si preannuncia meno suggestiva. Anche perchè le novità non si limitano alla sfilata notturna e all'Ostensione serale della Sacra Cintola. Il prossimo 8 settembre sarà pieno di cose inedite, con la città che sprofonderà in un'atmosfera medievale. L'altra grande novità è che le Ostensioni della reliquia Mariana saranno due: quella tradizionale a conclusione del Corteggio, ed una la mattina, attorno alle 10,00, dentro la Cattedrale, cui parteciperanno i gruppi in costume del territorio provinciale (con quello di Poggio a Caiano, di recente costituitosi che, sorteggiato, parteciperà pure al Corteggio), che raggiungeranno il Duomo sfilando per le vie del centro. Questa prima sfilata darà il via alle altre manifestazioni che si avvicenderanno nelle piazze cittadine, ad iniziare dal “mercatino medievale”, con tanto di antichi mestieri e taverna, che dal pomeriggio di giovedì 7 settembre occuperà piazza S. Maria in Castello e piazza S. Antonino. Poi, a seguire, dal pomeriggio dell’8 settembre, l’esibizione di sbandieratori e musici del gruppo storico di Fivizzano in piazza del Comune (ore 17,30) e lo spettacolo teatrale medievale “La notte di S. Giovanni” del gruppo Oplas Teatro. Il Corteggio prenderà le mosse alle 20,30 da piazza del Comune per chiudersi alle 22,00 in piazza Duomo, con l’Ostensione, cui per la prima volta – ed è anche questa una novità – faranno da corollario tutti i gruppi storici, che non lasceranno la piazza e che all’unisono festeggeranno l’avvenimento con i loro tamburi e le loro chiarine. A conclusione, come avviene ormai da molti anni, lo spettacolo pirotecnico dal Castello dell’Imperatore, che assicura Calamai «avrà nuovi effetti e nuove musiche». Le celebrazioni dell’8 settembre, come da consuetudine inaugurata da poco più di un lustro, avranno il loro prologo la sera del 7 con il sorteggio, per l’ordine di sfilata per il giorno successivo, della “Societas Popolui Terre Prati”, il corteo fino alla Cattedrale e la consegna dei ceri da parte del Comune nella cappella della Cintola. Al termine della cerimonia in piazza Duomo, alle 22,30, si svolgerà il concerto del gruppo Whisky Trail, storico ed affermato ensemble fiorentino di musiche popolari. Tornando all’8 e al Corteggio: i gruppi storici attraverseranno le vie del centro imbandierate dai drappi dei quartieri cittadini. Il Comune sta installando circa 200 staffe e sono già circa 80 le famiglie che hanno aderito all’iniziativa, ringraziate dal sindaco e dal cerimoniere. La speranza che altre se ne aggiungano e che alla fine saranno 130-150 circa le bandiere esposte. Speranza che fa tutt’uno con l’augurio che la sera del 7, ma soprattutto la sera dell’8 al passare del Corteggio, i negozi siano aperti e le vetrine illuminate. Un invito pubblico, in tal senso, è stato rivolto ai commercianti da Romagnoli e Calamai. Invito che diventerà formale con destinatarie le associazioni dei commercianti. La macchina organizzativa per sperimentare la prima edizione notturna del Corteggio è stata messa a punto ed è pronta per girare a pieno ritmo.