Rifiuti, buona la prima al mercato di via Vivaldi

Ora anche dai mercati inizia una fase di sperimentazione per il corretto conferimento dei rifiuti, in base a ciò che prevede il regolamento del Comune sulla raccolta della “spazzatura”, che riserva un capitolo dedicato appunto ai mercati, in particolare al comportamento cui si devono attenere gli ambulanti. Il primo test è stato effettuato da Asm in via Vivaldi, in collaborazione con la Circoscrizione Prato Ovest, dove si tiene uno dei mercati di quartiere. Prima, col beneplacito del presidente Giovanni Mosca, la distribuzione, all'inizio del mese, di volantini informativi targati Asm sulle operazioni da compiere, poi i controlli e le verifiche, la prima delle quali compiuta dai vigili urbani ha dato esiti soddisfacenti: «Abbiamo trovato - fanno sapere da Asm - una piazza diversa dal solito, più ordinata. Le informazioni hanno avuto effetto». Ed infatti l'auspicio di Asm è di proseguire, in collaborazione con la Circoscrizione, l'esperimento agostano con continuità e nei mesi a venire, poichè lo scopo è aumentare, nel territorio comunale, le quantità di raccolta differenziata. E così dopo “Raccogli meglio”, ormai esteso a viarie zone della città, che ha dato buoni risultati, l'attenzione si sposta anche verso i mercati. Del resto l'art. 40 del regolamento comunale parla chiaro: «i concessionari ed occupanti di posti vendita nei mercati all'ingrosso e al dettaglio, coperti e scoperti, in qualsiasi area pubbblica o di uso pubblico, debbono mantenere pulito il suolo al di sotto ed attorno ai rispettivi banchi, raccogliendo i rifiuti di qualsiasi tipo provenienti dalla propria attività, dopo averne ridotto al minimo il volume». Ma soprattutto «debbono conferire i rifiuti rispettando le modalità previste in fatto di raccolta differenziata». E' quello che si è cominciato a chiedere, nella Circoscrizione ovest, ai venditori che espongono la loro merce in via Vivaldi: il rispetto di poche ed elementari regole. Regole diverse per i rifiuti indifferenziati, per la carta e cartone, per le cassette di legno, per la plastica. Ma tutte convergenti: i materiali di scarto devono essere posti in sacchi ben chiusi (trasparenti per carta e cartone, plastica e rifiuti organici), lasciati sulle piazzole di vendita. Se si tratta di cassette, di legno o di plastica non importa, gli ambulanti devono lasciarle impilate sulle loro piazzole, facendo ben attenzione che non contengano residui di carta o di altro materiale.