Via le barriere architettoniche dal Castello dell'Imperatore

Via le barriere architettoniche dal Castello dell'Imperatore, che sarà reso accessibile a tutti grazie ad un ascensore e ad una passerella in ferro che percorrerà l'intero perimetro della struttura medievale. Su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici Enrico Giardi è stato approvato ieri dalla giunta il progetto esecutivo per l'adeguamento del monumento alle normative di sicurezza e per il miglioramento dell'accessibilità. Lo stanziamento è di 120mila euro, di cui 40mila provenienti da finanziamento regionale. L'ascensore sarà realizzato con il contributo della fondazione Cassa di risparmio di Prato, che finanzierà l'opera con 150mila euro. Il progetto di riqualificazione, sul quale la Soprintendenza ai beni architettonici di Prato, Pistoia e Firenze si è già espressa favorevolmente, prevede la sistemazione dell'accesso con la realizzazione di un percorso che porta ad una prima piattaforma elevatrice che supera il dislivello con la piazza delle Carceri e la quota della torre che ospita la biglietteria, la realizzazione del collegamento dalla quota di sbarco fino al portone d'ingresso, la sostituzione delle scalinate esistenti, la realizzazione di una piattaforma tra il piano biglietteria e l'ingresso del Castello, la costruzione di un ascensore all'interno della torre centrale nord che dal cortile interno permetta di salire fino al livello del camminamento superiore, il completamento del camminamento interno lungo le pareti perimetrali che sul muro lato nord collegherà l'ascensore con i due lati del percorso. La realizzazione delle piattaforme elevatrici e dell'ascensore, attraverso un appalto separato a cura della Fondazione CariPrato, è stata stralciata dal progetto ed inserita in un secondo lotto. Il primo sarà costituito dagli interventi rivolti all'abbattimento delle barriere architettoniche e alla riqualificazione dell'ingresso monumentale.