Da domenica le manifestazioni per ricordare il 6 settembre 1944

Domenica sera 3 settembre in piazza 29 Martiri a Figline prenderanno il via le manifestazioni per “Aspettando il 6 settembre”, che fino al 5 settembre introduce, come ogni anno, le celebrazioni per l'anniversario della Liberazione della città, avvenuta il 6 settembre del 1944. Il programma, promosso dal Comune e dalla Circoscrizione nord, dedicato quest'anno alle donne e al loro contributo alla Resistenza, avrà inizio la sera (ore 21,15) di domenica 3 settembre, in piazza 29 Martiri a Figline, che sarà teatro di tutte le altre iniziative, con “Partivo una mattina... un viaggio verso la libertà”, concerto di parole e musica, in collaborazione col comitato cittadino attività musicali, della corale S. Martino e della filarmonica “Otello Benelli” (in caso di pioggia lo spettacolo si terrà nella Pieve di S. Pietro, sempre a Figline). “Ricordo e canto/le fatiche, l'amore e la guerra” è il titolo del concerto di “Angela Batoni Trio”, con la voce di Angela Batoni, il violino e la chitarra di Matteo Ceramelli, la fisarmonica e l'organetto di Rony Bargellini, in programma in piazza 29 Martiri lunedì 4 settembre alle ore 21,15 (in caso di pioggia la performance si terrà nella sala conferenze del Museo della Deportazione con ingresso fino ad esaurimento dei posti). Martedì 5 settembre, sempre in piazza 29 Martiri (ore 21,15), sarà presentato, con l'autrice e alcune donne intervistate che hanno preso parte alla Resistenza pratese, il volume di Laura Antonelli “Voci della storia/Le donne della Resistenza in Toscana tra storie di vita e percorsi di emancipazione”. Alla serata, promossa in collaborazione con l'Anci provinciale e il Museo della Deportazione, parteciperanno l'assessore alla Cultura Andrea Mazzoni, Ambra Giorgi presidente della commissione Cultura del Consiglio regionale, Linda Pieragnoli collaboratrice del sindaco per le pari opportunità, Giorgio Macrì ed Aldo Santini vice presidenti dell'Anpi di Prato. Coordinerà Camilla Brunelli, curatrice del Museo della Deportazione, nella cui sala si terrà la conferenza in caso di maltempo. Le celebrazioni promosse dal Comune per la ricorrenza dell'anniversario inizieranno al mattino di mercoledì 6 con la deposizione di corone di alloro alle lapidi ai Martiri della Libertà da parte delle Circoscrizioni e l'Alzabandiera in piazza delle Carceri (ore 9,00). Dopo la Messa in Cattedrale alle 9,30 e il corteo da piazza Duomo a piazza delle Carceri per la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti alle 10,30, il momento saliente sarà rappresentato dalla cerimonia che come ogni anno si svolgerà a Figline, in piazza 29 Martiri, per ricordare il sacrificio dei partigiani della brigata Buricchi, uccisi dai nazisti in fuga. Parteciperanno anche la banda municipale Cesare Ciardi e la filarmonica di Iolo Pietro Mascagni. Il ritrovo, per autorità e cittadini, la sera di mercoledì 6 settembre (ore 20,45), sarà a Villa Fiorita (via di Cantagallo, angolo via 7 Marzo) per la partenza della “Fiaccolata della Pace”, che raggiungerà Figline, dove alle 22,00 in piazza 29 Martiri, davanti al monumento in memoria dei partigiani, la sen. Beatrice Magnolfi, sottosegretario alle Riforme e innovazione nella pubblica amministrazione, preceduta dall'intervento del sindaco Marco Romagnoli, terrà l'orazione ufficiale. A fine cerimonia al circolo 29 Martiri di Figline si terrà il “Brindisi della Liberazione”. E sempre nell'ambito di “Aspettando il 6 settembre” nel pomeriggio di domenica 3, al Centro di documentazione della Deportazione e della Resistenza, a Figline in via Cantagallo 250, sarà inaugurata la mostra promossa dalla Regione “Toscana, 2 giugno 1946. Repubblica, Costituente, voto alle donne/Le donne dell'antifascismo e della Resistenza al voto”. L'esposizione sarà visitabile fino al 17 settembre.