Domani la Fiaccolata della Pace a Figline

Ricorre domani il 62° anniversario della Liberazione di Prato dall'occupazione nazi-fascista, avvenuta lo stesso giorno del 1944. Le celebrazioni promosse dal Comune per ricordare quel giorno e la lunga battaglia per raggiungere la libertà e la democrazia inizieranno al mattino di domani mercoledì 6 con la deposizione di corone di alloro alle lapidi ai Martiri della Libertà da parte delle Circoscrizioni e l'Alzabandiera in piazza delle Carceri (ore 9,00). Dopo la Messa in Cattedrale alle 9,30 e il corteo da piazza Duomo a piazza delle Carceri per la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti alle 10,30, il momento saliente della giornata sarà rappresentato dalla cerimonia che come ogni anno si svolgerà a Figline, in piazza 29 Martiri, per ricordare il sacrificio dei partigiani della brigata Buricchi, uccisi dai nazisti in fuga poche ore prima della liberazione della città con un inutile e crudele spargimento di sangue. Parteciperanno anche la banda municipale Cesare Ciardi e la filarmonica di Iolo Pietro Mascagni. Il ritrovo, per autorità e cittadini è per domani sera alle 20,45 a Villa Fiorita in via di Cantagallo, angolo via 7 Marzo, per la partenza della “Fiaccolata della Pace”, che raggiungerà Figline. Ad essere ricordati non saranno solo i valori della Resistenza, ma anche il valore della pace in un momento come quello attuale in cui il Medioriente e tanti altri paesi del mondo sono sconvolti da conflitti etnici e dal dramma della guerra. Nella frazione alle 22,00 in piazza 29 Martiri davanti al monumento in memoria dei partigiani la sen. Beatrice Magnolfi, sottosegretario alle Riforme e innovazione nella pubblica amministrazione, preceduta dall'intervento del sindaco Marco Romagnoli, terrà l'orazione ufficiale. A fine cerimonia al circolo 29 Martiri di Figline si terrà il “Brindisi della Liberazione”.