Il Pecci va verso l'ampliamento

«Il Museo Pecci diventerà il museo regionale di arte contemperanea». Lo ha dichiarato l'assessore alla Cultura Andrea Mazzoni ai consiglieri comunali della Commissione culturale “Politiche formative e sociali”, riunitasi nel pomeriggio in Palazzo comunale. L'assessore Mazzoni ha confermato ciò che aveva anticipato in mattinata, in un incontro stampa, il sindaco Marco Romagnoli, che aveva espressamente parlato di ampliamento del Centro per l'arte contemporanea “Luigi Pecci”, attraverso finanziamenti provenienti dalla Regione. L'assessore Mazzoni ha spiegato ai commissari che per ampliare il Museo Prato parteciperà ad un bando emanato dalla Regione, per una prima tranche di finanziamenti, che saranno completati in una seconda fase. Mazzoni ha anche annunciato che «il progetto sarà donato da un soggetto privato» e che al professonista incaricato di progettare la nuova ala del Pecci «è stato chiesto di presentare una proposta architettonica che sappia dialogare e interagire con l'edificio esistente». Mazzoni ha anche aggiunto che l'ampliamento e il fatto che il Pecci sia destinato a divenire il museo regionale di arte contemporanea è indice che «l'operazione di risanamento e di rilancio culturale, avviata dalla nuova presidenza del Pecci, sta procedendo bene, tanto che per il Centro si aprono nuove prospettive».