15/09/2006 13:58
Consiglio Comunale
L'assessore GIardi risponde a due interrogazioni sulla zona
Il problema traffico a Chiesanuova tra le priorità del 2007
Eliminare il semaforo sulla Tangenziale e potenziare il viale Nam Dinh e via Liliana Rossi: la ricetta anti-traffico per Chiesanuova
«Il nodo principale da sciogliere per potenziare la Tangenziale a nord della città e liberare dal traffico Chiesanuova è eliminare il semaforo all'altezza del cimitero: è uno degli obiettivi che ci siamo posti per il 2007». Così l'assessore alla Mobilità Enrico Giardi ha risposto ieri in Consiglio comunale alle due interrogazioni sulle criticità di Chiesanuova presentate dai capigruppo Moreno Zazzeri dei Comunisti italiani e Gianni Cenni di An. Tra le richieste espresse dai due consiglieri la decongestione del traffico in via Taro, via Garigliano e via Volturno, la risoluzione dei problemi legati al trasporto pubblico dopo l'entrata in funzione della Lam viola, la realizzazione di un marciapiede in via Montalese e il potenziamento dell'illuminazione pubblica.
Come ha spiegato Giardi, l'Amministrazione comunale sta studiando delle ipotesi per valorizzare e potenziare via Liliana Rossi, concepita proprio per evitare l'attraversamento di Chiesanuova, ma l'obiettivo primario per sgravare dal traffico l'abitato è eliminare l'incrocio sul viale Nam Dinh, fluidificando così anche il traffico sull'arteria in direzione nord. Fanno da corollario il sottopasso ciclopedonale che bypassa la Tangenziale, di cui è stato recentemente terminato il primo lotto, e la rotatoria all'altezza dell'incrocio con via della Pace. Il secondo lotto sarà avviato entro due mesi, per arrivare al termine dei lavori all'inizio del 2007, mentre la rotatoria sarà realizzata nell'arco dell'anno prossimo: «Al di là degli interventi per la manutenzione e la sicurezza delle strade - ha spiegato l'assessore - questa è la soluzione che veramente permetterà di risolvere il problema del traffico nella zona, sfruttando al meglio le arterie di via Rossi e la Tangenziale».
La viabilità della frazione non è stato l'unico argomento sul tavolo. Per quanto riguarda gli interventi sulle strade e i marciapiedi «i numeri parlano da soli» - ha detto Giardi: infatti il 40% delle opere concordate con la Circoscrizione nord per il progetto Prato città cuerata ha riguardato Chiesanuova. Tra questi l'asfaltatura e il rifacimento dei marciapiedi in via Lisarco, via Cilento, via Clitumno, via del Campaccio, via Sangro e via della Zucca. Come richiesto dalle interrogazioni e dal Quartiere nord, risultano tra gli interventi di prossima realizzazione il marciapiede in via Montalese e la riasfaltatura e realizzazione dei marciapiedi in via Taro. Inoltre è in corso in queste ultime settimane la ripulitura dei lampioni per migliorare l'illuminazione in 14 strade della zona, tra cui via Taro, via Garigliano e via Volturno. Sul trasporto pubblico i dati sull'utenza della Lam viola «sono confortanti ed indicano un servizio in crescita». L'assessore si è comunque detto disponibile a verificare con la Cap e la Circoscrizione nord variazioni di percorso della linea 12 per articolare ulteriormente il servizio: «La Lam non svolge un servizio capillare rispetto alle vecchie linee urbane - ha replicato il capogruppo di An Cenni - Per questo sarebbero da correggere vari aspetti del sistema. Per quanto rigurda invece il problema traffico, al di là dei grandi lavori sarebbe già risolutivo trovare uno sfogo per l'imbuto che rappresenta via Garigliano: l'unico sbocco possibile e utile potrebbe essere via Corridoni». «La Lam ha fatto tanto per il sistema del trasporto pubblico e continua a migliorare - ha aggiunto il capogruppo dei Comunisti italiani Zazzeri - ma il servizio sarebbe più fruibile e vicino ai cittadini se il 12 diventasse una circolare. Il problema nodale è comunque rappresentato dal traffico e dalla necessità di sfruttare meglio via Rossi, che ora, anche per la sua conformazione, non è utilizzata come dovrebbe. A questo scopo ritengo sarebbe utile invertire il senso di marcia in via Corridoni».
cb
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