13/10/2006 13:10
Appuntamenti
L'iniziativa è promossa dall'assessorato alla Cultura
Un autunno fra storia e filosofia del '900
Il primo incontro dedicato ad Armando Meoni “storico di Prato”
Un autunno fra storia e pensiero, di riflessione su momenti e figure del ‘900. E' l'iniziativa dell'assessorato alla Cultura, annunciata dall’assessore Andrea Mazzoni, nel giorno del centenario della nascita di Hanna Arendt, la grande filosofa tedesca autrice di testi fondamentali del secolo passato come “Le origini del totalitarismo” e “La banalità del male”. Proprio alla Arendt e ad altri due pensatori di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita, il teologo protestante Dietrich Bonhoeffer (fatto uccidere da Hitler a Flossenburg insieme ad altri oppositori al nazismo) e il filosofo Emanuel Levinas, sarà dedicato il convegno, organizzato dall’assessorato alla Cultura, in programma a Prato il 12 dicembre su “Individuo e libertà nel Novecento”.
Ma il primo appuntamento fra storia e pensiero si avrà – su un versante più legato alla vicenda locale – con l’incontro dedicato a “Meoni storico di Prato” (ed annessa mostra dedicata allo scrittore pratese) che si terrà presso la Biblioteca Lazzeriniana la mattina di sabato 21 ottobre con la partecipazione di Umberto Mannucci, Umberto Cecchi, Franco Riccomini, Sauro Lusini, Carlo Paoletti.
Sarà poi la volta, lunedì 23 ottobre alle ore 21,00, nel Salone consiliare del Palazzo Comunale dell’appuntamento organizzato dall’assessorato per riflettere sui fatti di Ungheria a cinquant’anni dalla rivolta di Budapest, avvenuta proprio il 23 ottobre del 1956. Dopo il saluto introduttivo dell’assessore Mazzoni ne parleranno due storici dell’Università di Firenze, Mario Caciagli e Zeffiro Ciuffoletti, interagendo – coordinati da Umberto Cecchi - con le testimonianze di Bruno Dabizzi, Anna Fondi, Ottone Magistrali e Carlo Montaini.
A novembre, il 17 e 18, fra Palazzo Comunale e Biblioteca Roncioniana, un altro convegno su “Il filosofo Croce” a 25 anni dall’edizione nazionale delle opere del grande intellettuale napoletano. L’appuntamento, con la collaborazione di Biblioteca Roncioniana, assessorato alla Cultura e Istituto italiano per gli studi storici, organizzato da Maurizio Torrini (Università Federeico II di Napoli), Felicita Audisio (Università di Firenze) e Alessandro Savorelli (Scuola Normale Superiore di Pisa), vedrà la presenza di numerosi storici e filosofi fra i più prestigiosi studiosi di Croce.
Infine, dopo il già ricordato incontro del 12 dicembre per i centenari di Arendt, Bonhoeffer e Levinas, il Museo della Deportazione ospiterà il 14 dicembre una giornata di studi promossa da Regione Toscana, Consiglio regionale – quinta commissione “Attività culturali e turismo”, Museo della Deportazione e Sis (Società italiana delle storiche) sul tema “Donne in Toscana sotto l’occupazione (1943-1945)”. L'appuntamento, cui prenderà parte anche Ambra Giorgi, presidente della commissione consiliare regionale, è organizzato con il supporto di un comitato scientifico composto da Marta Baiardi (Istituto storico della Resistenza in Toscana), Camilla Brunelli (Museo della Deportazione), Anna Scattigno (università di Firenze) e porterà un nutrito gruppo di studiosi a fare il punto sullo stato delle ricerche sull’argomento.
1094/06
Condividi su: