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Comune di Prato

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13/10/2006 15:51
Ambiente Approvati i progetti esecutivi di 'Conto energia'

27 impianti fotovoltaici per produrre energia e risparmiare

I lavori sui tetti di scuole, uffici e palestre comunali partiranno entro il 19 ottobre
Sì della giunta a 27 progetti esecutivi per altrettanti 'tetti fotovoltaici' tra scuole ed uffici comunali che sorgeranno a Prato per il progetto nazionale 'Conto energia'. Le richieste presentate a luglio infatti dall'assessorato all'Ambiente sono state ammesse tutte al bando ministeriale: l'obiettivo è produrre energia alternativa, risparmiare e salvaguardare l'ambiente avendo anche un notevole ritorno economico. 'Conto energia', per il quale il Comune si è confrontato anche con Legambiente, che ha una sezione specifica dedicata alle energie rinnovabili, si basa sull'incentivazione dei sistemi fotovoltaici con una remunerazione per tutti i kilowatt/ora prodotti dagli impianti ad enegia solare per 20 anni e la conseguente diminuzione della bolletta dell'Enel. Quindi incentivi da una parte e risparmio e guadagno dall'altra. I 27 progetti esecutivi, presentati dall'assessore all'Ambiente Camilla Curcio, riguardano gli edifici scolastici Fermi 2, Mascagni, D'acquisto, Collodi e Ciliani, per un importo di 760mila, scuole Puddu, De Andrè, Ser Lapo Mazzei, Guasti e Uffici anagrafe, per 740mila euro, istituti di Iolo S.Andrea, Fermi, Fontanelle, Lippi e Pier Cironi, con una spesa di 735mila euro, scuole Zipoli, Calvino e Galilei e la piscina di via Arcangeli, per 625mila euro, scuole Puccini, Iolo e Malaparte, per 445mila, scuole Convenevole, Sem Benelli e S.Giorgio, la palestra di via Roma e gli Uffici istanze edilizie di via Giotto per 810mila euro. Il totale è di 4.115.000 euro. La fase di gara d'appalto sta per concludersi ed entro il 19 ottobre saranno consegnati i cantieri per tutti i 27 impianti, che partiranno insieme. Avranno una potenza di 20kWp ciascuno, per i quali il Gestore della rete di trasmissione nazionale, soggetto attuatore del programma Conto energia, pagherà una tariffa di 0,445 euro a kWh per lo scambio sul posto di energia, che si tradurrà in uno scomputo dell'energia prodotta sulla bolletta elettrica, oppure 0,460 se l'energia viene venduta alla rete. Se si pensa che il costo per gli utenti è di 0,15-0,18 euro a kW, le tariffe incentivanti sono il triplo. Più nello specifico, oltre all'incentivo il titolare dell'impianto usufruisce dei ricavi dell'energia venduta (0,095 euro/kWh) o appunto del risparmio sulla bolletta elettrica se utilizza l'energia sul posto (0,15-0,18 euro/kWh). In termini economici il Comune recupererà l'investimento di 4 milioni di euro nell'arco di nove anni e mezzo, dopodichè avrà un 'guadagno pulito': ognuno dei 27 impianti produrrà 26mila kWh con una tariffa incentivante erogata dal Gnrt di 11.570 euro all'anno e un risparmio sulla bolletta di circa 4.000 euro per ogni plesso. In termini ambientali ogni impianto eviterà l'immissione in atmosfera di 455.000 kg di CO2, per un totale di 12.470 tonnellate all'anno, dato che le centrali elettriche sono alimentate con combustibili fossili che provocano inquinamento, mentre per i pannelli solari basta l'esposizione al sole. Questo senza contare che hanno una vita garantita di almeno 25 anni e bassissimi costi di gestione: «Prato è l'unico Comune della Regione a cui sono stati accolti tutti i progetti candidati - spiegano l'assessore Curcio e l'assessore al Patrimonio comunale Enrico Giardi - Si tratta per questo di un primo gruppo di interventi-pilota in Toscana per gli impianti fotovoltaici, un investimento che si ripaga da solo. E' importante che la Pubblica amministrazione promuova interventi come questo che possono fare da volano per la diffusione e lo sviluppo delle energie alternative». Contando anche i pannelli solari già presenti nelle scuole Buricchi, Meucci, Badie e Toti (che presto si arricchirà anche di un impianto eolico) il numero degli impianti del Comune sale a 31. Il Conto energia è già in vigore in Germania, Spagna e Austria, dove si è registrato uno sviluppo del mercato fotovoltaico superiore ad ogni aspettativa: la Germania, con un irraggiamento solare inferiore a quello italiano, è il secondo paese al mondo per installazione di impianti fotovoltaici dietro al Giappone. L’obiettivo strategico al 2015 per la capacità complessiva incentivabile è stato fissato in 1.000 Megawatt, dai 500 attuali.

cb

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