18/10/2006 16:00
Opere pubbliche
Entro i termini previsti dall'assessorato
Entro la fine del mese aprirà il sottopasso di via Paronese
Le opere di rifinitura continueranno dopo l'apertura. Saranno sistemate anche le strade su cui il traffico è stato riversato finora
Aprirà entro la fine del mese il nuovo sottopasso tra via Paronese-via Baciacavallo e via Roma: le opere di scavo, cominciate il 6 febbraio scorso e durate nove mesi, sono state ultimate entro i termini annunciati dall'assessorato alle Opere pubbliche, che aveva previsto appunto l'apertura dell'infrastruttura in autunno. L'ultima fase di rifinitura del sottopasso, che prevede la realizzazione del rivestimento delle pareti, dei parapetti in metallo e dell'illuminazione nella zona inferiore del sottopasso, sarà eseguita dopo l'apertura dell'arteria. Il completamento del sottopasso ripristina la viabilità sull'Asse delle industrie in direzione est-ovest da Firenze a Pistoia e viceversa, mentre la rotatoria soprastante, su cui scorre il traffico in direzione nord-sud da Prato verso Fontanelle e i Comuni medicei e viceversa, è stata già aperta l'11 luglio scorso.
L'infrastruttura è a due corsie di scorrimento su un'unica carreggiata, è lungo 45 metri, largo 10 e con un'altezza di 5,20 metri. L'investimento dell'Amministrazione comunale è stato di 5 milioni di euro. Il progetto è stato diviso in sei fasi: nelle prime tre sono sati spostati tutti i sottoservizi, l'acquedotto civile ed industriale e la fognatura, mentre nella quarta, cominciata il 6 febbraio, sono state realizzate delle palancole in calcestruzzo per i muri di sostegno del sottopasso, i muri a retta a sostegno dell'opera, le solette flottanti per il sottopasso, l'impermeabilizzazione e la ricostruzione di parte della rotonda del sottopasso demolita. Proprio l'innovativa scelta progettuale delle palancole ha permesso di realizzare velocemente l'opera di sostegno della parte soprastante mentre veniva eseguito lo scavo, cominciato nella 5a fase insieme alla realizzazione dei servizi alla base, delle massicciate stradali e delle pavimentazioni.
L'opera scioglie uno dei nodi principali del traffico cittadino, perchè la rotatoria da sola non riusciva a smaltire la grande mole di traffico che quotidianamente attraversa le due direttrici dell'Asse delle Industrie e di via Roma: dai rilievi effettuati dall'Ufficio traffico l'incrocio è attraversato da circa 30.000 veicoli giornalieri, di cui il 60% circa in direzione est/ovest e viceversa, e quindi dall'incrocio passano circa 10.000 veicoli/giorno in ogni direzione. Un dato suscettibile di incremento in vista delle connessioni dell'Asse delle industrie alla tangenziale di Campi e con la 2° Tangenziale di Prato.
Il sottopasso realizza gli obiettivi di potenziare la viabilità primaria della città, di allacciare in modo rapido e sicuro la città e l’Asse delle industrie soprastante, aumentare la sicurezza per i pedoni e le biciclette che percorrono via Roma e ridurre l'inquinamento grazie all'eliminazione delle code alla rotonda.
Insieme alle opere di rifinitura sarà verificato anche lo stato manutentivo delle strade circostanti l'opera, che hanno dovuto sopportare per mesi una grossa mole di traffico per permettere la chiusura del cantiere: «Si tratta di un tassello molto importante nel mosaico di una viabilità cittadina più fluida, scorrevole e quindi anche meno inquinante - dice l'assessore ai Lavori pubblici Enrico Giardi - Il sottopasso risolve uno dei punti 'più caldi' del traffico separando i mezzi diretti alle aree industriali dal traffico civile. Adesso passeremo all'ultima fase dell'intervento predisponendo anche un piano di manutenzione per le strade limitrofe».
cb
1109/06
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