27/10/2006 16:22
Consiglio Comunale
L'assessore Camilla Curcio risponde ad Amerini (FI)
Tetti di amianto, manca una legge che obblighi alla rimozione
La copertura del Centro trasfusionale dell'ospedale è in eternit. Il Comune ha provveduto al monitoraggio di scuole ed impianti sportivi
La presenza ancora ampia a Prato di tetti e coperture in eternit è stata l'oggetto dell'interrogazione presentata ieri in Consiglio comunale dal consigliere Andrea Amerini di Forza Italia: «Si tratta di strutture vecchie di 30 anni che si deteriorano nel tempo rilasciando particelle e fibre altamente cancerogene per tutti - ha spiegato Amerini - Un esempio per tutti è il Centro trasfusionale dell'ospedale». Il consigliere ha chiesto se e come l'Amministrazione intende intervenire per la rimozione, considerando che in Italia non esiste una legge che obbliga la bonifica delle coperture in amianto. La risposta è arrivata dall'assessore all'Ambiente Camilla Curcio, che ha spiegato che dal 1993 vige il divieto di commercializzazione dell'amianto, confermando però che non è normato l'obbligo di rimozione dalle costruzioni già esistenti: «In caso però di particolare rischio di diffusione delle fibre, l'Amministrazione comunale può ordinare la rimozione o il rivestimento con materiale apposito. I controlli vengono eseguiti dalla Asl 4 sia dopo un esposto o in via diretta. Per una maggiore sicurezza il Comune ha provveduto a bonificare dall'amianto i tetti di scuole ed impianti sportivi. Ma al di là del monitoraggio, ci faremo promotori presso gli enti locali, la Regione e il Parlamento di iniziative per chiedere che la lacuna normativa venga colmata».
cb
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