Magnolfi Nuovo, il cartellone 2006/2007

A partire dalla stagione 2006/7 il cartellone del Magnolfi Nuovo propone, per la prima volta, una programma di eventi di natura spettacolare. Se finora le attività proposte hanno tenuto conto della principale vocazione del centro culturale, quella cioè formativa (è appena terminato il laboratorio di composizione scenica; è tutto in corso il master per registi, cantanti e attori; sta per partire il progetto “Teatro alla radio – Drammaturgie sonore” di prossimo svolgimento), è pur vero che il piccolo teatro si presta ad una programmazione di natura spettacolare. Di qui l’idea dell’assessorato alla Cultura di promuovere un cartellone di eventi che, tenuto conto delle specificità della struttura, preveda anche spettacoli teatrali e musicali. 'I criteri ispiratori del Centro - ha sottolineato l'assessore alla Cultura, Andrea Mazzoni - sono l’interdisciplinarietà, la promozione di progetti di ricerca, la sperimentazione di nuove forme di spettacolo, la produzione in ambito teatrale e musicale: è per questo che il cartellone del Magnolfi Nuovo, messo a punto dalla Commissione tecnica e dal Comitato scientifico, presenta un'aricolazione nuova e più completa'. Alla presentazione del programma sono intervenuti anche Alessandro Bertini, rappresentante sia del Comitato scientifico che della Commissione tecnica, Alessandro Magini per il Comitato scientifico e Paolo Ponzecchi, direttore della scuola di musica Giuseppe Verdi e rappresentante della Commissione tecnica. Il clou del programma è rappresentato da sei “ PROGETTI DI TEATRO “ che sono stati selezionati dalla Commissione tecnica del Magnolfi su un totale di 81 domande presentate a seguito di un bando promosso dall’assessorato alla Cultura nel mese di settembre. I sei spettacoli andranno in scena da marzo a maggio 2007 secondo il calendario riportato nella scheda allegata. Ai primi tre classificati sarà conferito un premio in denaro, per tutti e sei gli spettacoli verrà prodotto un Dvd promo. La giuria sarà composta dalla Commissione tecnica integrata dal Comitato scientifico. Altro intervento previsto in cartellone è “ LA MUSICA E IL PENSIERO ” incentrato sull’approfondimento di tematiche relative alla composizione musicale. Il grande compositore di fama internazionale, Jonathan Harvey sarà a Prato il 3 dicembre, per partecipare ad un incontro insieme a studiosi e musicisti, che si concluderà con l’esecuzione dal vivo di tre brani di Harvey per diversi organici, con l’impiego di strumentazione elettronica. La presenza a Prato del compositore inglese non sarà solo un evento di primo piano nella programmazione del Centro culturale ma anche l’occasione per inaugurare un nuovo progetto rivolto a promuovere la composizione musicale tra i giovani. Dal 7 febbraio infatti prenderà l’avvio il progetto “PARTITURE” in cui quattro giovani compositori provenienti dai maggiori Conservatori italiani lavoreranno al Magnolfi insieme ad un gruppo di strumentisti locali per elaborare, a partire da loro originali progetti di partiture musicali, quattro brevi composizioni. Il lavoro conclusivo verrà presentato al pubblico in un concerto il giorno 11 febbraio. Il “ TEATRO DA CAMERA “ si compone di due piccole “produzioni” teatrali del Magnolfi con le quali si intende sperimentare una nuova formula di spettacolo calibrata sulle piccole dimensioni del teatro, quello “da camera” appunto. I due spettacoli, incentrati sul testo di M.R..Rilke “I quaderni di Malte Laurids Brigge” andranno in scena il 27 gennaio e il 24 febbraio. Nel mese di marzo “SCIENCE / FICTION”, per un racconto della scienza - propone, in occasione della Settimana della Cultura Scientifica, tre appuntamenti per raccontare altrettanti punti di vista sulla comunicazione della scienza, attraverso un filosofo della scienza, uno scienziato puro che cerca di uscire dal cerchio degli 'esperti', un matematico che da tempo ha fatto questo salto tanto da avere messo in piedi uno spettacolo e il tentativo di un gruppo di teatranti di fare il percorso inverso partendo dalla fiction per arrivare a confrontarsi con le strutture logiche del pensiero scientifico. A partire dalla teoria delle superstringhe del celebre scienziato Brian Green (fisico e matematico americano direttore del Dipartimento di Fisica e matematica dell’Università di Columbia e autore del libro L’universo elegante), altri due incontri metteranno a confronto il pensiero filosofico e scientifico sui grandi temi legati alle teorie sull’universo. L’occasione è data dal progetto teatrale “Pointless – Alla guerra della fisica con la bandiera del teatro” scritto da Giovanni Papotto nell’ambito delle attività del Teatro Metastasio dell’anno 2007 che nasce appunto dal confronto del giovane drammaturgo con lo scienziato Green sul tema delle superstringhe. Teatro e scienza sembrano incontrarsi sul terreno della ricerca, nel tentativo di tradurre le teorie scientifiche in un linguaggio drammaturgico. Oltre a Green saranno presenti il matematico Piergiorgio Odifreddi e il filosofo Giulio Giorello. La rassegna prevede inoltre una lettura scenica di “Pointless” (scheda in allegato). L’Assessorato alla Cultura ha inoltre integrato le precedenti proposte con due rassegne musicali: “ FUGHE “ - pensata nell’ambito del Festival di Natale - che prevede tre concerti dedicati a tre grandi personaggi della cultura moderna: Brecht (14 dicembre), Joyce (21 dicembre) e Mozart ( 23 dicembre) e “CONTEMPOPRATOFESTIVAL” – la rassegna di musica contemporanea alla sua quarta edizione – che vedrà l’esecuzione nel teatro Magnolfi di due importanti concerti: “Omaggio a Sylvano Bussotti” il 6 dicembre e Karlheinz Stockhausen “Tierkreis” il 12 dicembre.