Pomeriggio musicale con Jonathan Harvey

La presenza a Prato del compositore inglese Jonathan Harvey apre il programma del «Cartellone» 2006/2007 del Magnolfi Nuovo e si segnala come primo appuntamento del Pratofestival – Natale 2006 - entrambi organizzati dall’assessorato alla Cultura del Comune. Harvey parteciperà ad una riflessione sul pensiero musicale contemporaneo attraverso una conversazione con gli ospiti e l’esecuzione dal vivo di alcune sue composizioni. Oltre al compositore interverranno Bianca Maria Antolini, docente di storia della musica al Conservatorio di Perugia, Luigi Lombardi Vallauri, filosofo, Stefano Lombardi Vallauri, docente di analisi musicale alla IULM di Milano, Giovanni Guanti, musicologo, Alessandro Solbiati, compositore, docente al Conservatorio di Milano, Alessandro Magini, compositore, docente di drammaturgia musicale, Guido Salvetti, presidente della società italiana di musicologia, Paolo Ponzecchi, direttore della scuola di musica di Prato. L’affascinante personalità del compositore e il suo pensiero compositivo, sensibile ai richiami della spiritualità e all’influenza della filosofia orientale, lo rendono una figura di primo piano nel panorama internazionale. Harvey, originario dello Yorkshire, dopo aver ottenuto una grande notorietà come violoncellista nel corso dei suoi studi superiori condotti all'università di Cambridge, alla fine degli anni sessanta incontra Stockhausen ed inizia una personale ricerca sulle risorse espressive della musica elettronica approfondendo lo studio delle proprietà acustiche del suono. Oggi è celebrato dai più importanti festival internazionali ed eseguito dai migliori ensemble - Modern Ensemble, Ensemble InterContemporaine fra gli altri, ed è attualmente professore onorario della Sussex University. L’ingresso è libero.