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Comune di Prato

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01/12/2006 14:59
Circoscrizioni Lunedì 4 dicembre alle ore 21 alla sala Don MIlani

Est, l'ex calciatore Petrini e Roberto Baldi parlano di doping

L'incontro è aperto a tutta la cittadinanza.
L’ex calciatore Carlo Petrini, autore di libri, tra cui l'autobiografia «Nel fango del dio pallone», e il dott. Roberto Baldi, presidente della Federazione Provinciale Medici dello Sport, saranno gli interpreti di un incontro pubblico, organizzato dalla Circoscrizione est e coordinato da Massimiliano Martini, giornalista de La Nazione, sul tema «Doping: false prestazioni sportive e salute», in programma lunedì 4 dicembre alle ore 21, alla sala Don Milani viale A. De Gasperi 67. All'incontro è invitata tutta la cittadinanza e in particolar modo gli atleti, i genitori, i dirigenti e i tecnici delle società sportive. Carlo Petrini è stato uno dei più noti calciatori degli anni Settanta. Giocò nel Milan di Nereo Rocco, nel Torino, Varese, Catanzaro, Ternana, Roma, Verona, Cesena e Bologna. Nel 1980 risultò coinvolto nello scandalo del calcio-scommesse: a Petrini venne inflitta una pesante squalifica che in pratica mise fine alla sua carriera. Nel suo primo libro, l'autobiografia «Nel fango del dio pallone», sincera fino ad essere spietata, racconta quello che «nel calcio si fa ma non si deve dire», le miserie che ha conosciuto e vissuto in prima persona da protagonista o come testimone, all'interno di un mondo dorato ma permeato di ipocrisia: doping e abusi di farmaci, gli espedienti per eludere i controlli, i pareggi «concordati» e le partite «vendute», i soldi «in nero» e le sfrenatezze sessuali. Una coraggiosa autoconfessione nella quale Petrini ripercorre inoltre le sue peripezie extracalcistiche successive: le amicizie «pericolose» e un crac finanziario, la fuga all'estero e i lunghi anni di solitudine, l'indigenza e le malattie fino alla drammatica morte di un figlio diciannovenne. Petrini da allora diventa un caso, un personaggio scomodo. Ma lui insiste e pubblica altri libri, uno più scottante dell'altro: tra questi «Il calciatore suicidato», sulla misteriosa morte del calciatore Bergamini e «I Pallonari», un viaggio nel doping e nel calcio scommesse degli ultimi decenni. Carlo Petrini oggi è quasi cieco ed è stato appena operato di tumore al cervello; ci sono concrete possibilità che anche lui sia uno dei tanti giocatori degli anni '70 devastati nella salute dalle cure cui venivano sottoposti i giocatori del suo tempo, per giocare a tuti i costi, allora come oggi. Le parole di Petrini non sono mai banali: nomi, cognomi, fatti accuse, aneddoti, non manca niente.
1310/06

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