Un convegno su tre filosofi del ‘900

Il 2006 ha segnato il centenario dalla nascita di tre grandi pensatori del ‘900 : Hannah Arendt, Dietrich Bonhoeffer e Emanuel Lévinas. A questi tre grandi protagonisti del secolo scorso l'assessorato alla Cultura dedicherà un convegno dal titolo 'Individuo, libertà e responsabilità', che si terrà martedì prossimo 12 dicembre in palazzo comunale (salone consiliare) a partire dalle 15.30. A parlare dei tre filosofi e del loro ruolo nella cultura contemporanea saranno i docenti universitari Laura Boella, Giuseppe Panella, Ugo Perone e Silvano Petrosino. Il convegno sarà coordinato dalla professoressa Maria Bellucci: l’attrice Adonella Monaco accompagnata dalla violoncellista Elvira Muratore leggerà alcuni fra i brani più significativi delle opere dei tre pensatori. “Arendt, Bonhoeffer e Lévinas – spiega l’assessore alla Cultura Andrea Mazzoni - rappresentano tre esperienze diverse che hanno conosciuto ed attraversato il secolo breve con le sue tragedie e che hanno fatto i conti con il tema dell’agire morale nel mondo, ora con un’attenzione più marcata alla dimensione politica (Arendt), ora con un afflato che trova innesto nel vissuto religioso (Bonhoeffer), ora con una fitta interlocuzione sull’essenza stessa dell’essere tra identità e differenza (Lévinas)”. “Questi tre pensatori - prosegue Mazzoni - continuano a parlarci della necessità di un discorso pubblico sull’etica per fuoriuscire dagli egoismi, valorizzando l’alterità, le relazioni, l’agire insieme come umana specificità, in modo da sconfiggere, in un mondo divenuto adulto, la hybris, la prevaricazione, lo spirito di potenza e preservare per le generazioni a venire la possibilità di un futuro in cui libertà e responsabilità possano nutrire i valori dell’individuo, indicandoci in un ideale di vita attiva un imperativo categorico”.