Pratofestival 2006, concerto in omaggio a Bertold Brecht

Giovedì 14 dicembre, alle 21, al teatro Magnolfi, nell’ambito di Pratofestival Natale 2006 organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato, si terrà il concerto “E una nave con otto vele…”, un omaggio a Bertolt Brecht nel 50° anniversario della morte. E’ questo il primo dei tre concerti della rassegna “Fughe” dedicati a tre grandi personaggi della cultura contemporanea. Con questo recital la cantante e attrice austriaca Claudia Marie-Thérèse Hasslinger ed il pianista fiorentino Matteo Fossi ripercorrono le tappe più importanti della collaborazione tra Bertolt Brecht e tre dei “suoi” maggiori compositori: Kurt Weill, Hanns Eisler ed il meno noto (anche perché morto giovanissimo) Franz S. Bruinier. Accanto ai celebri brani tratti dall’Opera da tre soldi, Mahagonny e Happy End, i due artisti propongono alcuni brani di più raro ascolto come la bellissima Canzone di Nanna (particolarmente amata dallo stesso Weill), l’intenso Del suicidio, fino al lirismo sorprendente del malinconico Ricordo di Marie A. Interpreti: Claudia Marie-Therese Hasslinger, mezzosoprano Matteo Fossi, pianoforte CLAUDIA MARIE-THERESE HASSLINGER Nata a Vienna, fin da giovanissima si dedica allo studio di danza e recitazione ed in seguito a quello del canto a Vienna, Praga e Firenze ( tra i suoi maestri Vittorio Gassman, Edoardo de Filippo, G. Garáy, G. Tenger-Wachsmuth, Traut Streiff-Faggioni, Térézia Blumóva). Si è perfezionata in canto lirico con il M° Flaminio Contini e con il basso PaoloWashington ed ha approfondito il repertorio liederistico con i maestri Erik Werba e Paul von Schilhawsky. Ha debuttato come cantante al “Festival International de Vaison la Romaine “(F) nei ruoli della Tragedia (prologo) e di Euridice dell’omonima opera di Giulio Caccini. Svolge intensa attività concertistica ed ha preso parte a numerose produzioni teatrali, radiofoniche e televisive in Italia e all’estero affiancata da artisti quali Alan Curtis, Michele Campanella, Stefano Malferrari, Ivano Battiston, David Bellugi, Norberto Capelli. Particolarmente richiesta come interprete del repertorio vocale-cameristico tedesco, russo, francese e spagnolo, C. M.Th. Hasslinger si dedica però anche con passione ai repertori cosidetti „di confine“ (-molto apprezzate le sue interpretazioni di Brecht-Weill, di musiche da film degli anni 30 e 40 - “L’angelo azzuro” e di musiche di compositori argentini “Argentina – Canciones, Tanghi e Milonghe”- ) ed a quelli contemporanei sia come cantante che come attrice - voce recitante. MATTEO FOSSI Matteo Fossi, nato a Firenze nel 1978, ha iniziato lo studio del pianoforte a otto anni alla Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida di Tiziano Mealli, che l’ha condotto dai primi passi sullo strumento al diploma, conseguito nel 1999 al Conservatorio di Ferrara col massimo dei voti. Dopo aver vinto, giovanissimo, alcuni primi premi ad importanti concorsi nazionali solistici e di musica da camera, nel 1994 ha debuttato come solista a Firenze eseguendo il Concerto in re maggiore di Haydn in occasione del tradizionale Concerto di Capodanno con l’Orchestra della Scuola di Musica di Fiesole; da allora si è spesso esibito come solista, anche con orchestra, in importanti teatri italiani quali il Comunale di Firenze; nel 2003 ha debuttato in Germania, con un caloroso successo di pubblico e di critica.. Il suo repertorio spazia da Bach a Schnittke, con un’attenzione particolare alla musica del Novecento, testimoniata anche dalla sua assidua collaborazione con l’Ensemble Nuovo Contrappunto diretto da Mario Ancillotti.Fin da piccolo si è dedicato con passione alla musica da camera, sotto la guida di artisti quali Piero Farulli, Pavel Vernikov, Pier Narciso Masi, Alexander Lonquich, il Trio di Milano. Nel 1995 ha fondato il “Quartetto Klimt”, complesso divenuto ben presto una delle realtà più interessanti del camerismo italiano. Da qualche anno Fossi si impegna attivamente anche nell’organizzazione e nella diffusione della musica; è direttore artistico dell’Associazione fiorentina “Nuovi Eventi Musicali”, per la quale è attivissimo interprete, anche al fianco di grandi artisti quali Mario Ancillotti, Alexander Ivashkin, Cristiano Rossi, Luca Benucci, Guido Corti, Suzanne Linke. Dal 2006 insegna musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole.