12/12/2006 13:53
Commercio
In base all'accordo raggiunto con i Comuni della piana
Negozi aperti per 1 domenica al mese più altre 4 nel 2007
Abolito anche l'obbligo della chiusura infrasettimanale. I saldi invernali dal 7 gennaio al 7 marzo
I negozi potranno rimanere aperti per una domenica al mese con l'aggiunta di ulteriori quattro domeniche o festività e non ci sarà più l'obbligo della mezza chiusura infrasettimanale: lo stabilisce l'accordo sugli orari di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio su aree private in sede fissa (esclusi i mercati con cadenza settimanale) fra i Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Firenze, Lastra a Signa, Prato, Scandicci e Sesto fiorentino.
Le attività commerciali al dettaglio devono esercitare l’attività di vendita al massimo per tredici ore giornaliere nell’ambito della fascia oraria 7-22 nei giorni feriali e nei giorni festivi consentivi. La mezza giornata di chiusura sarà facoltativa e non più obbligatoria, con possibilità di scelta fra il lunedì mattina, il mercoledì e sabato pomeriggio.
Gli esercizi del settore alimentare devono garantire l’apertura al pubblico nelle ore mattutine per almeno una giornata quando ricorrono tre festività consecutive. Nei giorni domenicali e festivi è obbligatoria la chiusura, ma è data facolta ai commercianti di esercitare attività di vendita per il 2007 nei giorni festivi secondo il seguente calendario:
14 gennaio, 11 febbraio, 11 marzo, (seconde domeniche del mese), 1° aprile (1a domenica), 13 maggio (seconda domenica), 3 e 10 giugno (1a e 2a domenica), 8e 15 luglio (2a e 3a) 12 e 26 agosto (2a e 4a), 9 settembre (2a domenica), 14 ottobre (2a domenica), 11 e 25 novembre (2a e 4a) e tutte le domeniche di dicembre più due giorni per la festività dell'Immacolata concezione l'8 dicembre. E’ comunque obbligatoria la chiusura il 1° gennaio, il 6 gennaio (Epifania), Pasqua (8 Aprile), lunedì dell’Angelo (9 Aprile), 25 Aprile, 1° Maggio, 2 Giugno, 15 Agosto, 1 Novembre, 25 e 26 Dicembre. Nei giorni del 6 gennaio e dell’ 8 di Aprile 2007 (Epifania e Pasqua) è consentita l’apertura, nel rispetto delle tredici ore giornaliere, solo per gli esercizi tradizionalmente specializzati nella vendita di dolciumi (c.d. chiccherie) e di giocattoli (per quest’ultimi solo il 6 gennaio).
Per quanto rigurada i saldi, quelli invernali cominceranno domenica 7 gennaio e termineranno mercoledì 7 marzo, mentre per quelli estivi la normativa regionale attualmente vigente prevede sabato 14 luglio fino al 10 settembre, ma è fatta salva la possibilità di modificare l’apertura prevista per il 15 di luglio in riferimento ad una nuova disciplina regionale dei saldi estivi di fine stagione che dovrebbe essere emanata nei prossimi mesi.
Nella domenica del 16 settembre 2007 è consentita l’apertura straordinaria degli esercizi commerciali del solo centro storico, nel rispetto delle tredici ore giornaliere, in occasione del Mercato internazionale, con la possibilità, con nuova ordinanza, di modificare tale apertura straordinaria qualora il Mercato internazionale si svolgesse in altra domenica.
Nei giovedì del mese di luglio 2007 (giorni 5, 12, 19 e 26) è data facoltà agli esercizi di vendita al dettaglio del centro storico di rimanere aperti fino alle 24 nel rispetto delle 13 ore giornaliere.
Eventuali deroghe al periodo o alla zona potranno essere autorizzate solo se richieste con congruo anticipo.
Non sono tenuti ad osservare i limiti orari stabiliti dall'ordinanza del Servizio Commercio, qualora le attività di vendita siano svolte in maniera esclusiva o prevalente, i seguenti esercizi: rivendite di generi di monopolio; esercizi di vendita interni a campeggi, ai villaggi, ai complessi turistici ed alberghieri; esercizi di vendita al dettaglio situati nelle aree di servizio lungo le autostrade, nelle stazioni ferroviarie, marittime ed aeroportuali; rivendite di giornali; le gelaterie e gastronomie; le rosticcerie e le pasticcerie; gli esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori, piante e articoli da giardinaggio, mobili, libri, dischi, nastri magnetici, musicassette, videocassette, opere d’arte, oggetti d’antiquariato, stampe, cartoline, articoli da ricordo e artigianato locale, nonché le stazioni di servizio autostradali.
cb
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